MILANO – Un’esposizione speciale ripercorre l’arte italiana, un processo ร ย rebours idealmente guidato da Roberto Longhi, due secoli dโarte italiana.ย Aย Novara, all’interno del complesso del Broletto โDa Lotto a Caravaggioโ, mette inย mostra la bellezza della collezione longhiana.
LA CURA DI LONGHI – Roberto Longhi (1890 โ 1970) รจ una delle personalitร piรน affascinanti della storia dellโarte del XX secolo. Ha contribuito in modo determinante alla conoscenza che oggi abbiamo dellโarte italiana, avendo dedicato la sua vita di studi e la sua passione intellettuale alla riscoperta del filone naturalistico che attraversa lโarte dei secoli passati, mettendo in evidenza tra gli altri la figura di Caravaggio, pressochรฉ dimenticato nella storiografia ottocentesca.
LA MOSTRA – La mostra che sarร aperta al pubblico dal 10 aprile al 24 luglio, nel complesso monumentale del Broletto di Novara, รจ idealmente guidata da Roberto Longhi, dal suo sguardo di conoscitore e dalla sua passione di collezionista. Con Roberto Longhi la mostra attraversa due secoli di pittura e si sofferma sui periodi e sulle scuole dellโarte italiana piรน studiate e spesso riscoperte proprio dal grande critico. Il percorso espositivo, organizzato in maniera cronologica e tematica, inizia con le opere del Cinquecento che sono riconducibili allโโOfficina ferrareseโ e prosegue con quelle di Lorenzo Lotto a cui sono accostati alcuni protagonisti del manierismo e della scuola veneta, per arrivare allโarea prediletta โ sia per gli studi di Longhi che per le opere della sua collezione presentate โ quella del Caravaggio, dei suoi predecessori e dei suoi seguaci, per terminare infine con un gruppo di ritratti e mezze figure del Seicento tra le quali si nota una bellissima serie di Jusepe de Ribera. La scelta dei dipinti caravaggeschi mette in particolare evidenza lโimportanza dei suoi precursori lombardi e veneti, tra i quali spicca la figura di Lorenzo Lotto. Come precocemente scrisse Longhi: โLotto รจ un luminista immenso, che va oltre Vermeer von Delft [โฆ]. Specie la prima maniera luministica di Caravaggio [โฆ] puรฒ dirsi preparata, โ certo oltrepassata โ dal luminismo del Lotto. ร un luminismo che si serve di una caratteristica luce radente e pure essenzialmente fissatrice di movimenti non scompositrice di essi, tale insomma da preludere al luminismo statico di Caravaggioโ. (Longhi, Caravaggio, tesi di laurea, 1911, p. 30)
PITTURA-REALTA’ – Per ricostruire il percorso critico di Roberto Longhi nella riscoperta della โpittura della realtร โ sono state selezionate opere particolarmente significative che riflettono lโoriginalitร del pensiero dello studioso. Oltre a Lotto, Caravaggio e Ribera saranno in mostra, tra le altre, opere di Dosso Dossi, Amico Aspertini, El Greco, Lambert Sustris, Romanino, Saraceni, Borgianni, Fetti, Battistello Caracciolo, Valentin de Boulogne, Stom, Van Honthorst, Lanfranco, Mattia Preti, il Morazzone e il Cerano, con la Deposizione di Cristo del Museo Civico di Novara. ย Oltre ad alcuni prestigiosi prestiti esterni, il nucleo portante รจ rappresentato da quasi 50 dipinti appartenuti al grande storico dellโarte. Dipinti che con la loro storia attribuzionistica e con i tempi del loro ingresso nella raccolta rappresentano una vicenda capitale di riferimento per la critica attuale.