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Le 5 parole italiane a rischio estinzione

Zanichelli dà inizio in questi giorni a una campagna di sensibilizzazione sulla lingua che porta direttamente sui marciapiedi, in forma di graffiti urbani, occasioni di riflessione sulle nostre capacità di espressione

MILANO – Profumo anziché fragranza, chiacchierone anziché garrulo, diligente anziché solerte, saporito e non sapido. La lingua italiana appare sempre più ridotto dalle nuove generazioni dei nativi digitali, e in generale da tutti i convertiti, ad una scrittura sempre più semplicistica, che perde di complessità. L’italiano ha invece tante parole affascinanti, come ghiribizzo o beffardo, che rendono il lessico più variopinto e più interessante. Parole a rischio, da riscoprire e valorizzare. Tra le 3125 voci riportate dallo Zingarelli, Zanichelli ne ha scelte cinque per #laculturasifastrada, la campagna di sensibilizzazione sulla lingua italiana che arriva direttamente sui marciapiedi, in forma di graffiti urbani, per offrire occasioni di riflessione sulle nostre capacità di espressione.

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Le 5 parole

Ed ecco le 5 parole da salvare: oltre il significato c’è l’etimologia completa, la data di prima attestazione in lingua scritta e qualche esempio d’uso.
bòria /ˈbɔrja /
[lat. bŏrea(m) ‘borea, vento di tramontana’ col senso di ‘aria (d’importanza)’ ☼ 1342] s. f.
vanitosa ostentazione di sé e dei propri meriti reali o immaginari: metter su boria; essere pieno di boria; SIN. burbanza, superbia, vanagloria

 

denigràre/deniˈɡrare/
[vc. dotta, lat. tardo denigrâre, in orig. ‘tingere di nero (nigrâre) completamente (dç-)’, e quindi ‘oscurare (una fama)’ ☼ av. 1306] v. tr.
Screditare qualcuno o qualcosa offuscandone il valore, l’onore, il prestigio e simili:
denigrare i propri avversari; tenta inutilmente di denigrare la tua reputazione
SIN. calunniare, diffamare

 

insìgne / inˈsiɲɲe/
[vc. dotta, lat. insĭgne(m), da sîgnum, il ‘segno’ che distingue una persona ☼ av. 1420] agg.
1 che si distingue per meriti eccezionali: scrittore, scienziato, giurista insigne; SIN. famoso, illustre, ragguardevole
2 di grande pregio e valore: monumento insigne; chiesa, basilica insigne

 

solèrte / soˈlɛrte/
[lat. sollĕrte(m) ‘abile, capace’, comp. di sŏllus ‘tutto’ e ãrs, genit. ãrtis ‘arte’: propr. ‘capace d’ogni arte’ ☼ av. 1332] agg.
1 che adempie alle proprie mansioni con cura, diligenza, attenzione estrema: insegnante, funzionario solerte
2 svolto con grande cura e diligenza: studi solerti

 

corroborare / korroboˈrare/
[vc. dotta, lat. corroborâre, comp. di cŭm ‘con’ e roborâre ‘irrobustire’, da rôbur ‘forza’ ☼ av. 1334] v. tr.
1 fortificare, rinvigorire (anche fig.): lo studio corrobora la mente
2 (fig.) avvalorare, confermare: argomento che corrobora un’ipotesi

 

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Didattica urbana

Un’azione, la definisce l’editore, di “didattica urbana” e non a caso in strada dove passiamo con gli occhi bassi rispondendo alle chat o guardando l’ultimo post dei social. Su ogni graffito è riportato l’hashtag #laculturasifastrada che da subito ha avuto grande diffusione spontanea a Torino e Milano, da dove è partita la campagna che fa tappa anche a Padova e Napoli. L’operazione è estesa anche alle figure retoriche: anacoluto, iperbole, metonimia, onomatopea, descritte tramite citazioni da autori classici. I graffiti saranno 50 per città e la tecnica utilizzata per realizzarli è quella green, con una miscela completamente naturale, innocua per l’ambiente. Quando la campagna sarà finita, i messaggi verranno cancellati usando soltanto acqua.

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