MILANO – Spesso chi ama la lettura si considera una persona introspettiva, che preferisce ritirarsi dal mondo e tagliarsi un piccolo spazio per leggere e riflettere. Se anche tu ti senti descritto, non perdere l’elenco pubblicato dal businessinsider, dove sono indicati i titoli che non possono mancare nella libreria di una persona introspettiva. Noi ne abbiamo selezionato 5 per te:
Wild, una storia selvaggia di avventura e rinascita di Cheryl Strayed
La protagonista, una giovane Cheryl Strayed, dopo una serie di drammatiche vicissitudini, decide di partire a piedi per l’America, percorrendo un tragitto di oltre quattromila chilometri. Un viaggio che la porterà alla scoperta, ma soprattutto alla crescita di sé
L’uomo di Marte di Andy Weir
Il romanzo, pubblicato nel 2014, narra la vicenda dell’astronauta Mark Watney che, partito per la terza missione su Marte, viene abbandonato sul pianeta perché ritenuto per errore morto. Tutto il libro racconta la tenace lotta di sopravvivenza di Mark che, solo su Marte, attende che l’equipaggio torni a salvarlo. Il romanzo è stato poi trasposto in versione cinematografica nel 2015 da Ridley Scott.
L’eleganza del riccio di Muriel Barbery
Il romanzo, scritto nel 2006, racconta l’incontro di due persone: Renée, a primo impatto sembra una semplice portinaia, in realtà si dimostra una persona estremamente colta e forte. Nel suo cammino incontra Paloma, dodicenne arrabbiata e in perenne lotta con tutto il mondo. Un romanzo commovente su queste figure unite dalla paura di dover nascondere chi sono veramente a una società che non può o non vuole accettarle.
Poesie di Emily Dickinson
Emily Dickinson ha vissuto gran parte della sua vita chiusa in una stanza, isolata dal resto nel mondo. I componimenti riflettono i suoi sentimenti e le sue riflessioni nei confronti della realtà esterna: gli argomenti più presenti sono la natura e, in particolar modo, la morte
Walden di Henry David Thoreau
Il libro autobiografico narra la scelta di vita dell’autore che per due anni, sceglie di allontanarsi da una società che non lo capisce per andare a vivere a stretto contatto con la natura e diventare un tutt’uno con essa.