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“Buon Natale” di Dino Buzzati, una poesia che racconta la magia delle feste

Con "Buon Natale" di Dino Buzzati vogliamo augurarvi un Natale di gioia, colmo di dolcezza e fantasia. Perché non si è mai troppo vecchi per vivere la magia delle feste.

Buon Natale. Quanto è importante riflettere sul Natale e su ciò che ogni anno porta con sé?

È importante perché gli appuntamenti, le tradizioni e la magia sono sempre moltissimi, e spesso i valori e i sentimenti rimangono nascosti dietro agli impegni, ai messaggi d’auguri, ai brindisi.

Dino Buzzati, grande scrittore e giornalista italiano, oltre ai suoi numerosi romanzi, ci ha regalato “Buon Natale“, una bellissima poesia che descrive in modo magico e un po’ surreale la straordinarietà del Natale.

Recuperare la magia del Natale

La magia del Natale non ha confini e non andrebbe mai messa in discussione.

Dino Buzzati in questa poesia ci porta dentro un’atmosfera fiabesca, tipica delle “favole” Natalizie.

Quel mistero che tutti viviamo nella notte di Natale, e che ci fa piombare dentro i racconti di quando eravamo piccoli.

Ecco, il gioco del Natale, per Buzzati, potrebbe benissimo essere preso sul serio. Perché è così che si dovrebbe vivere il Natale.

E la scienza, la razionalità, la logica, niente sarebbe in grado di descrivere quello che le credenze e le magie rendono speciale ogni anno.

Per questo motivo, durante queste giornate così particolari, dentro le nostre case, è importante recuperare quella sana fantasia in grado di farci dormire sereni, col cuore pieno di gioia, privo della pesantezza della razionalità che ci fa perdere i colori del Natale e, spesso, anche quelli delle piccole cose straordinarie che ci accadono ogni giorno senza che noi riusciamo ad accorgercene.

“Buon Natale” comincia con una domanda che forse in molti ci poniamo in questo periodo dell’anno:

E se invece venisse per davvero?
Se la preghiera, la letterina, il desiderio
espresso così, più che altro per gioco
venisse preso sul serio?

Chissà cosa accadrebbe. E chissà: forse, credendoci di più, i nostri sogni si realizzerebbero davvero.

Quella di Dino Buzzati è la poesia perfetta da dedicare a chiunque abbia smesso di sognare e di guardare alla vita con gli occhi meravigliati e felici dei bambini, sempre volti alla scoperta e alla tenerezza.

“Buon Natale” di Dino Buzzati

E se invece venisse per davvero?
Se la preghiera, la letterina, il desiderio
espresso così, più che altro per gioco
venisse preso sul serio?

Se il regno della fiaba e del mistero
si avverasse? Se accanto al fuoco
al mattino si trovassero i doni
la bambola il revolver il treno
il micio l’orsacchiotto il leone
che nessuno di voi ha comperati?

Se la vostra bella sicurezza
nella scienza e nella dea ragione
andasse a carte quarantotto?
Con imperdonabile leggerezza
forse troppo ci siamo fidati.

E se sul serio venisse?
Silenzio! O Gesù Bambino
per favore cammina piano
nell’attraversare il salotto.

Guai se tu svegli i ragazzi
che disastro sarebbe per noi
così colti così intelligenti
brevettati miscredenti
noi che ci crediamo chissà cosa
coi nostri atomi coi nostri razzi.
Fa’ piano, Bambino, se puoi.

Dino Buzzati

Dino Buzzati è stato uno scrittore, giornalista, pittore, drammaturgo, librettista, scenografo, costumista e poeta italiano. Nato a San Pellegrino di Belluno il 16 ottobre del 1906, fin da studente collabora al Corriere della Sera come cronista, redattore e inviato speciale.

Studia al liceo classico Giuseppe Parini di Milano e successivamente s’iscrive a giurisprudenza per assecondare la volontà della famiglia.

Qui si laurea nel 1928. Nello stesso anno entra come praticante al Corriere della Sera, del quale diverrà in seguito redattore e infine inviato.

Nel 1933 esce il suo primo romanzo. Tra il 1935 e il 1936 si occupa del supplemento mensile La Lettura.  Nel 1958 pubblica “Sessanta racconti” che vincerà il Premio Strega. Buzzati si sposa nel 1966 con la giovane Almerina Antoniazzi. Morirà di tumore al pancreas il 28 gennaio del 1972, a Milano.

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