FOLIGNO – Scienza e filosofia, materie affascinanti a lungo confinate in ambiti ristretti ed elitari, si aprono finalmente al dibattito pubblico per promuovere una cittadinanza attiva e maggiormente consapevole. Dal 9 al 12 aprile si svolge ancora una volta a Foligno la Festa della Scienza e Filosofia, manifestazione che – dedicata alla divulgazione della cultura scientifica e filosofica – è organizzata da Laboratorio di Scienze Sperimentali di Foligno, Associazione Oicos Riflessioni, Comune di Foligno, in collaborazione con vari enti scientifici di ricerca. Referenti di questa kermesse internazionale sono i prof. E. Boncinelli (fisico e genetista), G. Giorello (filosofo, matematico, epistemologo), S. Tagliagambe (filosofo, epistemologo) e R. Battiston (Fisico, Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana).
INCONTRI RAVVICINATI CON ILLUSTRI INTELLETTUALI – La Festa ‘Scienza e Filosofia Virtude e Canoscenza’ – giunta con successo alla sua quinta edizione propone quest’anno il tema ‘Scienza e Futuro’, argomento che sarà affrontato con un ricco programma fitto di incontri, dibattiti, conferenze e laboratori didattici tenuti da studiosi e docenti universitari provenienti da vari atenei italiani ed esteri. Per quattro giorni consecutivi, con orario no stop, Foligno diverrà spettacolare città della cultura, sede in cui si alterneranno noti antropologi, biologi, epistemologi, filosofi, fisici, genetisti, medici, storici della scienza, ma anche astronauti, giornalisti, linguisti, musicisti che terranno lezioni e seminari aperti a tutti (ingresso libero). I relatori partecipanti al Festival saranno settanta e fra gli ospiti di maggiore richiamo segnaliamo fra gli altri A. Benini, C. Bernardini, L. Boella, M. C. Carrozza, G. Corbellini, M. L. Dalla Chiara, T. De Mauro, C. Di Giorgio, J. Fabre, F. Ferroni, P. Flores D’Arcais, S. Garattini, F. La Porta, G. O. Longo. P. Mieli, L. Nicolais, P. G. Odifreddi, G. Vallortigara. G. Vattimo.
DUE CULTURE, O UNA SOLA CULTURA ? – L’edizione 2015 della Festa di Foligno include oltre cento appuntamenti ed è articolata in quattro aree di ricerca in cui saranno trattate la complessità del cervello e le ignote potenzialità dell’intelletto, (affascinante sfida che coinvolge simultaneamente studiosi di campi differenti del sapere), oltre al problema del vero del falso nella scienza, fino al dibattito sulle ‘due culture’ (umanistica e scientifica) che inaugurato negli anni sessanta del ‘900 dal celebre articolo di Charles Snow, è ancora aperto. Considerando che fra le varie attività umane non ci sono nette demarcazioni e che alla base di ogni manifestazione creativa (artistica, letteraria o scientifica che sia) ci sono gli stessi processi cerebrali, nel panorama culturale contemporaneo sta prevalendo un’idea olistica della conoscenza. In questo senso, la scienza, è un esemplare modello di sapere democratico che, lungi da visioni dogmatiche e definitive, non ha pretese di assolutezza, così come lo storico delle idee Paolo Rossi Monti ha illustrato attraverso il concetto delle ‘antiquatio theoriarum’, ovvero, la scienza è abituata a considerare provvisori e modificabili teorie e principi che nel tempo presente sono ritenuti validi.
SCIENZA & FILOSOFIA, MOTORI DI CRESCITA E COESIONE SOCIALE – A fronte dei problemi planetari emergenti (disuguaglianze, conflitti, fame, povertà, emigrazioni di massa, razzismo, spreco di risorse, inquinamento, ecc.), tema culminante affrontato durante la Festa di Foligno sarà ‘Scienza, pace, futuro’. In questa prospettiva, le indagini scientifiche e le riflessioni filosofiche in corso sulle capacità cognitive e sulla natura umana (ancora troppo spesso dominata da ignoranza, bramosia di potere, aggressività, arroganza) non sono affatto astratte, ma anzi possono innescare un costruttivo dialogo multidiscipinare che -all’insegna della ragione e dell’etica – consentirà di elaborare strategie utili a garantire la sopravvivenza dell’Homo Sapiens e di tutti gli altri esseri esistenti nel nostro pianeta.. In collaborazione con la Fondazione Veronesi, al Festival di Foligno sarà presentata anche la Carta ‘Science for Peace”, iniziativa mirata a diffondere nelle scuole una cultura di non violenza.
Cristina Fontanelli
8 aprile 2015
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