MILANO – Finalmente è stato liberato Ahmed Nagi, lo scrittore egiziano che il 20 febbraio scorso era stato condannato a due anni di carcere per «oltraggio al pudore» a causa del «contenuto sessuale osceno» presente in un suo libro. Il libro in questione è “Vita: istruzioni per l’uso” (Sirente), uscito in Italia il 6 ottobre, quando l’autore era ancora detenuto.
LA SOSPENSIONE DELLA SENTENZA – Ad accusarlo era stato un lettore che si era detto “danneggiato” dalla lettura del suddetto libro. L’arresto dello scrittore aveva suscitato le proteste del mondo letterario. Tra i firmatari di una richiesta di liberazione inviata al Presidente egiziano Al Sisi c’era anche Alaa El Aswany (autore di “Palazzo Yacoubian”).