MILANO – L’insegnante palestinese Hanan al-Hroub si è aggiudicata il “Global Teacher Prize” ed è quindi stata nominata professoressa migliore del mondo e si è aggiudicata il premio da un milione di dollari messo in palio dalla Varkey Foundation, una delle più grandi organizzazioni internazionali che si occupa di educazione e formazione degli insegnanti, per celebrare la professione degli insegnanti e selezionare il miglior insegnante del mondo.
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L’ANNUNCIO – E’ stato Papa Francesco, in un messaggio video proiettato a Dubai, a comunicare il nome del vincitore. Hanan, che insegna alla Samiha Khaleel Girl’s School di Ramallah, si è detta felicissima del risultato, definendo il riconoscimento “una vittoria per la Palestina e gli insegnanti palestinesi”. Nel suo lavoro, ha adottato lo slogan “No alla violenza”. L’insegnante ha sempre ribadito di concentrarsi sullo sviluppo di relazioni oneste e rispettose con i suoi studenti, sottolineando la grande importanza dell’alfabetizzazione.
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IL PREMIO – Il premio sarà corrisposto in rate di uguale entità in un periodo di dieci anni. Condizione posta dai promotori è che chi se lo aggiudica continui a fare l’insegnante per almeno cinque anni. Bergoglio, al momento dell’annuncio, ha sottolineato l’importanza della figura dell’insegnante che deve essere anche un educatore. Perché a scuola non si insegnano solo nozioni sparse su diversi argomenti, ma valori come la socializzazione, il rispetto e l’impegno. Al Global Teacher Prize, giunto alla sua seconda edizione, hanno partecipato ottomila docenti di tutto il mondo. Dieci i finalisti (da Pakistan, Kenya, Regno Unito, Usa, Giappone, Finlandia, Australia,, India) tutti invitati a Dubai per la cerimonia di consegna del singolare premio durante il Global Education and Skills Forum.
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