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“Sara non piangere” di Pino Daniele, la canzone di un padre alla figlia

Pino Daniele dedicò la canzone "Sara" alla propria figlia, augurandole di non perdere mai di vista i propri sogni e il proprio sorriso.
Sara non piangere è la canzone di Pino Daniele dedicata alla figlia. Una canzone di grande emozione e che rimane sempre attuale.
 
Non dimentichiamo che il 4 gennaio è la data della scomparsa di Pino Daniele, morto nel 2015 a causa di un infarto. 
 
Noi lo vogliamo ricordare mettendo ilm centro le donne e le ragazze. Tutte le figlie nessuna esclusa non deve mai più vivere la follia e la violenza assassina.
 
Protagonista della canzone è la figlia Sara  primogenita del secondo matrimonio di Pino Daniele avuto con Fabiola Sciabbarrasi.
 
Il pezzo è contenuto nell’album Medina del 2001 e mette in evidenza l’amore protettivo del padre.
 
Il titolo originale era semplicemente Sara. Nel 2008 con l’uscita della raccolta Ricomincio Da 30 la canzone viene indicata con il nuovo titolo Sara non piangere.
 
La figlia che aveva 4 anni quando Pino Daniele ha pubblicato il singolo, compare anche nel video della canzone che possiamo vedere sotto.
 
Lo scorso anno troppe ragazze sono rimaste vittime di violenza. Troppe ragazze hanno perso il sorriso. 
 
Quest’anno speriamo che le cose possono cambiare. Nessuna “Sara” deve più piangere. Tutte le ragazze e le donne meritano di vivere sorridendo.
 

Sara non piangere la canzone di Pino Daniele (Il testo)

Sara… non piangere
Tienimi chiuso dentro questa stanza
Rompi i tuoi giochi contro l’arroganza del mondo
Che è pieno di…
Cose inutili da fare
Cose inutili da dire
Quante cose inutili abbiamo nella testa
Ma il tuo sorriso resta… In the middle of the night
Ma il tuo sorriso resta… In the middle of the night
Ma il tuo sorriso resta… In the middle of the night
Sara… devi crescere
Imparerai a guardare il cielo
Ad inseguire un sogno vero
Nelle cose della vita
Cose inutili da fare
Cose inutili da dire
Quante cose inutili abbiamo nella testa
Ma il tuo sorriso resta… In the middle of the night
Ma il tuo sorriso resta… In the middle of the night
Sei cosi fragile
Sei cosi fragile
Sara, Sara…
Sara, Sara…
Cose inutili da fare
Cose inutili da dire
Quante cose inutili abbiamo nella testa
Ma il tuo sorriso resta… In the middle of the night
Ma il tuo sorriso resta… In the middle of the night
Ma il tuo sorriso resta… In the middle of the night
Sara, Sara…
Sara, Sara…
Cose inutili da fare… yeah, yeah
Cose inutili da dire
Quante cose inutili abbiamo nella testa
Ma il tuo sorriso resta… In the middle of the night
Ma il tuo sorriso resta… In the middle of the night
Ma il tuo sorriso resta… In the middle of the night
Fonte: LyricFind
Compositori: Giuseppe Daniele
Testo di Sara © Sony/ATV Music Publishing LLC

 

Il sorriso della figlia 

Pino Daniele è di certo uno di quei cantautori italiani che non hanno scritto semplicemente testi di canzoni, ma testi poetici.

Le sue canzoni infatti nascono direttamente dal cuore, sono ricche di sentimento e di emozione, di grande umanità, parlano a tutti, facendoci sentire protagonisti di quelle storie.

Protagonista del testo di Sara è il sorriso della figlia, che viene invocato varie volte nel ritornello.

In mondo arrogante, pieno di futilità, di cose inutili da fare e da dire, l’unica cosa davvero essenziale e illuminante è il sorriso di Sara, che compare in the middle of the night, nel bel mezzo della notte, ad illuminare come una stella nel cielo la vita del padre.

Non è però una visione fugace e intermittente, ma resta, è presente, accompagna i sogni di un padre che trova coraggio e conforto guardando il viso sereno e felice della propria figlioletta.

Il sorriso della figlia è l’obiettivo di vita del papà: vive per far in modo che quel sorriso rimanga sempre stampato sul viso della figlia.

E vederlo brillare è la conferma del fatto che stia contribuendo anche lui alla sua gioia.

È quasi una preghiera: ti prego, fa che quel sorriso non scompaia mai dal volto di Sara (Sara… non piangere)..

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Sara… non piangere
Tienimi chiuso dentro questa stanza
Rompi i tuoi giochi contro l’arroganza del mondo
Che è pieno di…
Cose inutili da fare
Cose inutili da dire
Quante cose inutili abbiamo nella testa
Ma il tuo sorriso resta… In the middle of the night
Ma il tuo sorriso resta… In the middle of the night
Ma il tuo sorriso resta… In the middle of the night 

Inseguire un sogno vero

La canzone  è una vera e propria lettera dedicata alla figlia.

Pino Daniele le dice di guardare il cielo e di puntare in alto.

La ragazza è ancora giovane, deve ancora imparare tanto dalla vita, deve crescere.

Tante sono le raccomandazioni che un padre potrebbe rivolgerle, ma quella che il cantautore sceglie è di inseguire i propri sogni, di non accontentarsi, ma di lottare per essere felice.

Non sarà semplice: in un mondo costituito da cose vane e futili, è facile perdersi e smarrire i propri obiettivi, ma Sara deve ancora crescere e ha tutta la vita davanti.

Crescendo potrà conoscersi meglio e capire quali sono i suoi sogni e desideri.

Per ora deve ricordarsi di non mettere mai da parte ciò che è.

Sara… devi crescere
Imparerai a guardare il cielo
Ad inseguire un sogno vero

Il video della canzone alla figlia di Pino daniele

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