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”Controvento” di Aura Conte, delizioso affresco della Sicilia di fine Seicento

''Controvento'', romanzo storico ambientato nell'antica capitale della Sicilia Messana (l'odierna Messina), nella seconda metà del '600, è il terzo libro pubblicato ad opera della scrittrice siciliana Aura Conte...

Pubblichiamo la recensione di Ahania Blake per la precisione e la sintesi nella presentazione del romanzo

 

Controvento‘, romanzo storico ambientato nell’antica capitale della Sicilia Messana (l’odierna Messina), nella seconda metà del ‘600, è il terzo libro pubblicato ad opera della scrittrice siciliana Aura Conte. In una Sicilia oppressa dallo scellerato dominio spagnolo e da lotte per il potere, che avevano ridotto il popolo alla fame e diviso la città di Messana in due fazioni rivali, i Merli e i Malvizi, si inscrive la storia di Ginevra De Panè, giovane baronessa, alla quale vengono affidate le terre di baronia dal padre costretto all’esilio volontario per salvare la sua famiglia.

Ginevra è una ragazza forte, intelligente, tenace, una siciliana ‘’verace’’ nonostante le sue nobili origini, una donna d’altri tempi ma “moderna”, rifiuta le regole imposte da una società prettamente maschilista e dimostra che queste si possono stravolgere; con l’abilità e la forza di una donna spinta a salvare la propria famiglia. Tuttavia, Ginevra dovrà scontrarsi con la sua femminilità quando suo padre, prima di partire per l’esilio, la promette in sposa al freddo capitano Rodrigo Olivier, uomo intelligente e astuto ma con chiari tratti misogini e autoritari, al quale viene affidato il compito di proteggere l’intera famiglia nobile.

Lo scontro intellettuale tra i due sarà inevitabile, tanto da ricordare moltissimo una Rossella O’Hara ed un Rhett Butler. Oltre ad offrire un esauriente quadro della storia siciliana di fine ‘600, Controvento è un romanzo appassionato e soprattutto appassionante che vi terrà incollati a leggerlo dalla prima all’ultima pagina. Non resta che augurarvi una buona e piacevole lettura.

30 giugno 2013

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