Sei qui: Home » Società » I nuovi nomi delle costellazioni ispirate anche ai libri

I nuovi nomi delle costellazioni ispirate anche ai libri

Gli scienziati della Società Astronomica dell'Università di Birmingham hanno sviluppato nuove costellazioni chiamate Harry Potter, Malala Yousafzai, Paddington Bear e altre per il progetto "Look Up To The Stars"

MILANO – Preoccupati del fatto che le antiche costellazioni greche e romane non fossero in grado di attrarre i bambini al mondo delle stelle, gli scienziati della Società Astronomica dell’Università di Birmingham hanno sviluppato nuove costellazioni chiamate  Harry Potter, Malala Yousafzai, Paddington Bear e altre. Il progetto dal nome “Look Up To The Stars”, da oggi vedrà sicuramente bambini di tutte le età puntare gli occhi su nel cielo notturno alla ricerca di queste nuove costellazioni.

39026974491_e2d1bccce0_z

Le nuove costellazioni

“Look Up To The Stars” fa parte del progetto The Big Bang Fair, la fiera per bimbi e ragazzi che spiega l’ingegneria e l’astrofisica con il gioco che si terrà a Birmingham il 14-17 marzo. Secondo un comunicato stampa dell’Università di Birmingham, uno studio condotto da The Big Bang Fair ha rilevato che il 72% dei ragazzi dai 7 ai19 anni che sono stati intervistati ha dichiarato di non aver mai alzato gli occhi al cielo notturno per trovare una costellazione, mentre il 29 % ha ammesso di non essere in grado di riconoscere una singola costellazione classica per nome se mostrata. La buona notizia è che i coraggiosi membri della Società Astronomica dell’Università astronomica dell’Università di Birmingham hanno inventato otto nuove costellazioni usando stelle provenienti da cluster esistenti. Ecco i loro nomi:

Attenborough, una balena, dal nome di Sir David Attenborough
Bolt, una costellazione di Orion, in onore di Usain Bolt
Malala, un libro della scrittrice Malala Yousafzai
Paddington, un paio di stivali Wellington, dal nome di Paddington Bear
Peake, uno space shuttle, chiamato così per l’astronauta Tim Peake
Potter, un paio di occhiali tondi come quelli del mago Harry Potter
Serena, una racchetta da tennis, intitolata a Serena Williams                                                                                         Mobot, il gesto di esultanza che il corridore Mo Farah si è inventato alle Olimpiadi di Londra nel 2012

25155979818_bb79d1c236_z(1)

Come trovare le costellazioni

La Big Bang Fair ha pubblicato un elenco di tutte e otto le nuove costellazioni, con raccomandazioni su quando e dove cercare nel cielo notturno se vuoi vederle. Ciascun nuovo mito è visibile nel cielo in una data stagione: il libro di Malala a febbraio, gli occhiali di Harry Potter a Marzo, la racchetta di Serena Williams a settembre, Bolt a novembre e include nel suo gesto atletico riprodotto anche Orione e le stelle T Tour e Aldebaran.

Photocredit: The Big Bang Fair

© Riproduzione Riservata