MILANO – E’ stata inaugurata ieri e proseguirร fino al 31 Gennaio alla Galleria Sordi a Roma, la mostra che esporrร in una teca i resti dell’auto della scorta di Falcone. Il tempo, che sembrava essersi fermato a quel tragico 23 maggio 1992, ha ripreso la sua corsa per svegliare gli animi di tutta la nazione.
Obiettivo della mostra
In piรน di 400 gli studenti provenienti dalle scuole superiori delle varie regioni del Lazio, che si sono unite all’inaugurazione della mostra. Sensibilizzare i giovani al tema della lotta alla mafia, questo l’intento della mostra che espone i resti della Croma su cui viaggiavano Rocco Dicillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro.Grazie all’impegno della Polizia di Stato e a quello della vedova e del figlio del caposcorta di Falcone, la storia e l’impegno politico del magistrato intendono non essere dimenticate.
Non dimenticare la strage
ยซQuesta iniziativa รจ il frutto di un percorso di cultura e legalitร realizzato da anni allโinterno delle scuole e nei confronti di ragazzi che quel giorno non erano ancora nati, ma che hanno la possibilitร di rendere omaggio alla Teca e โaggiungere carburanteโ, permettendo al contachilometri di quella croma di continuare a girareยป, racconta il presidente dellโOsservatorio per la Sicurezza e la Legalitร della Regione Lazio al Corriere. Un’iniziativa per non far fermare il tempo a quel 23 magio di venticinque anni fa, dovefu trovata in un uliveto l’auto fatta esplodere con 600 kg di tritolo.