MILANO – E se i quadri fossero reali? Che cosa accadrebbe? Questa è la domanda da cui saranno probabilmente partiti gli ideatori di un’originale campagna per la promozione dell’arte e della cultura. In Olanda, in un affollato centro commerciale, ignari visitatori hanno assistito a un flashmob originale. Dimenticate ballerini, cantanti e musica commerciale: questa volta, accompagnati dall’ Inno alla Gioia di Beethoven, i protagonisti dello spettacolo sono uomini in costume che hanno dato vita al quadro “Ronda di Notte” di Rembrandt.
Il quadro
Ronda di notte, conosciuto anche come “La guardia civica in marcia”, è stato realizzato da Rembrandt nel 1642. L’opera è considerata una dei capolavori dell’artista olandese insieme a Cristo nella tempesta sul mare di Galilea e Il rapimento di Europa. La Ronda di notte raffigura Frans Banning Cocq che, con un gesto della mano, ordina ai soldati di avanzare. Alcune particolarità del quadro: innazitutto sullo sfondo potrebbe esserci un autoritratto dell’artista; inoltre la fanciulla in abito giallo potrebbe raffigurare la mascotte stessa degli Archibugieri. Ogni personaggio, all’interno del quadro, è intento in un’azione diversa, dal momento che ognuno si sta organizzando per assumere la propria posizione ed iniziare così il giro di ispezione. Nell’immagine si avverte infatti il trambusto di questo movimento, la concitazione dell’apprestarsi a procedere, secondo una ritualità talmente ben definita che doveva quasi svolgersi come una processione.
