MILANO – Oggi ha inizio il periodo di tempo dedicato alle prove invalsi di terza media, in cui i ragazzi si devono cimentare per verificare le proprie conoscenze in italiano, in matematica e in inglese. Dall’anno scorso queste prove non fanno più parte dell’esame finale dei tre anni, ma i risultati sono imprescindibili per essere ammessi alla prova finale. Inoltre i livelli raggiunti da ciascun alunno nei vari test sono funzionali alla Certificazione delle competenze che verranno consegnati ai genitori.
La Certificazione delle Competenze
Oggi, 1 aprile, si apre la finestra di tempo per la compilazione delle prove invalsi degli alunni di terza media. I dirigenti scolatici scelgono in quale giorno fissare le tre prove delle tre materie, italiano, inglese, matematica, fino al 18 aprile. La correzione dei test è centralizzata, in quanto non toccherà ai professori valutarli, ma ai computer. I risultati che ogni alunno raggiungerà nelle prove vengono riportati in una Certificazione delle competenze: per ogni disciplina sono previsti vari livelli descrittivi in cui gli studenti si collocheranno grazie ai loro punteggi.
Italiano, matematica, inglese
Le prove di italiano e matematica si svolgeranno rispettivamente nell’arco di un’ora e mezzo, mentre inglese comprenderà la prova di comprensione del testo (reading) e la prova d’ascolto (listening), una di quarantacinque e l’altra di trenta minuti.
La reading consiste nella comprensione di di tre o quattro testi di 110 righe di livello A1 (Elementary), accompagnati ciascuno dalle tre alle otto domande, e poi di tre o quattro testi di livello A2. Invece per sostenere la listening bisogna ascoltare dai tre ai quattro brani di livello A1 e in seguito di livello A2, rispondendo in seguito alle rispettive domande.
Via: Corriere