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Halloween, 5 romanzi horror che hanno ispirato film spaventosi

La notte di Halloween è sempre più vicina e potrebbe essere il momento ideale per iniziare a leggere un libro che difficilmente vi farà dormire. Ecco alcuni romanzi da paura che hanno ispirato film altrettanto spaventosi

MILANO – Manca veramente poco alla notte più spaventosa di tutto l’anno, e se in molti pensano a come si travestiranno per terrorizzare i propri amici, gli amanti dei libri hanno voglia rimanere alzati fino a tardi a leggere un libro che sia in grado di regalare grandi emozioni. Il genere Horror, amato sopratutto dai giovani, offre una grandissima varietà di scelta e, in occasione di Halloween, non potevamo certo dimenticarci dei grandi romanzi di paura che hanno spaventato generazioni di lettori. Ecco la lista, tratta dal sito uk.complex.com dei 10 libri da brivido che hanno ispirato alcuni dei film più spaventosi della storia del cinema:

1. American Psycho di Bret Easton Ellis (1991)

Il romanzo di Bret Easton Ellis racconta la furia omicida di un giovane ragazzo di successo apparentemente normale, che invece durante la notte scatena i suoi istinti e le sue pulsioni più nascoste.

Fa paura perché: Il protagonista del libro, Patrick Bateman, è un personaggio sadico e crudele che riesce a spaventare i lettori per la sua inquietante imprevedibilità. Il giovane, infatti, nel giro di poche righe riesce a cambiare completamente identità, trasformandosi da un posato business man di successo a un assassino senza pietà. Per questo motivo il romanzo di Bret Easton Ellis riesce ad avere lo stesso effetto di una telefonata in piena notte, spaventa in modo inatteso e del tutto improvviso.

2. Lo squalo di Peter Benchley (1974)

Il film di Steven Steven Spielberg ha terrorizzato milioni di spettatori anche grazie alla sua colonna sonora ma questa famosissima pellicola è tratta dall’omonimo libro di Peter Benchley che racconta di un grande squalo bianco che terrorizza e uccide i bagnanti di un’isola di villeggiatura estiva.

Fa paura perché: Lo squalo è un horror-thriller degno di questo nome, ricco di momenti di terrore inaspettati ed  attacchi inaspettati da parte del sanguinoso animale.

3. La donna in nero di Susan Hill (1983)

Un giovane avvocato, Arthur Kipps, si trova in un paesino dell’Inghilterra dove partecipa al funerale di un’anziana cliente. Durante il funerale, il giovane nota una donna misteriosa di cui nessun altro sembra accorgersi. Kipps, durante di fermarsi a dormire nella casa disabitata e scoprirà che dietro la figura oscura che ha incontrato al cimitero si nascondono terribili segreti.

Fa paura perché: Anche se la storia de “La donna in nero” riprende molti elementi molto caratteristici del genere horror, come l’inquietante casa abbandonata, le urla notturne e la presenza di spiriti, ciò che rende questo romanzo così spaventoso è l’utilizzo di un narratore che scrive in prima persona e che accompagna i lettori alla scoperta di un orribile segreto, tenendoli con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.

4. Misery di Stephen King (1987)

Paul Sheldon, un famoso scrittore, viene soccorso dopo un incidente stradale da Annie Wilkes, che dichiara di essere la sua più grande sostenitrice e di voler prendersi cura di lui. Quando la donna scopre che lo scrittore ha intenzione di far morire il suo più famoso personaggio “Misery Chastain” impazzisce e, dopo aver bruciato il manoscritto, tortura psicologicamente e fisicamente Paul per obbligarlo a riportare in vita la sua eroina preferita.

Fa paura perché: l’abilità di Stephen King nel descrivere il personaggio di Annie, una donna apparentemente amorevole e tranquilla che, pagina dopo pagina, si dimostra essere una persona subdola e mentalmente disturbata, pronta a tutto pur di salvare dalla morte la sua eroina letteraria, è uno degli elementi che rende questo romanzo inquietante e ricco di colpi di scena. Inoltre, l’idea che le scelte di uno scrittore possano influenzare a tal punto la psiche di un lettore, spaventa e fa riflettere.

5. L’esorcista di William Peter Blatty (1971)

Una giovane ragazza di nome Regan viene impossessata da una forza demoniaca e l’unico modo per aiutarla sembra essere quello di far intervenire un esorcista, anche se la forza maligna che vive dentro la bambina non sembra aver nessuna intenzione di lasciare il suo corpo.

Fa paura perché: le descrizioni fornite da Blatty dei momenti più inquietanti della possessione di regan da parte del demonio rendono questo romanzo molto spaventoso ed inquietante. Uno di quei libri che non vi faranno certo dormire sonni tranquilli.

 

 

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