MILANO – Arte che si emancipa e arriva in versione App su tablet, computer e moderni cellulari. E’ questo il “Grand Tour d’Italia” che attraverso gli effetti speciali della tecnologia, riaccende il viaggio tra tesori e capolavori dell’arte italiana in quattro città italiane: Venezia, Siena, Palermo e Roma.
La piattaforma
Il progetto, messo a segno sulla piattaforma Google Arts & Culture in collaborazione con Roma Capitale, spiega il Corriere, prende forma nel week end del 2 e 3 dicembre. A Roma l’esperienza con l’arte diventa reale all’interno degli spazi del Macro Testaccio e a ingresso gratuito dalle 14 alle 22, grazie alle installazioni e simulazioni di realtà aumentata che si avvalgono delle più avanzate tecnologie di Google: da ARCore a Tilt Brush e DayDream.
La realtà aumentata
Grazie al potere della tecnologia riuscirà a visualizzare sugli schermi anche quello che è difficile vedere ad occhio nudo andando fisicamente nei luoghi d’arte e cultura coinvolti nell’iniziativa. Quattro cittàper 10 Cardboardtour, 25 video, 21 Tour con tecnologia Street View, 38 mostre digitali, oltre 1300 tra immagini, fotografie e video per scoprire curiosità, storie legate alla cultura, alla scienza e allo sviluppo urbano del Belpaese, conyinua a spiegare il Corriere. Ad esempio indossando il visore Google DayDream ci si può immergere nel Palio di Siena con l’illusione di stare a un passo da cavalli e fantini. Google Earth VR accompagna invece alla scoperta dei tetti di Palermo e grazie alla realtà per scoprire la storia della statua di Pasquino.