MILANO – Il mondo delle lettere celebra oggi l’anniversario di nascita di Ernest Hemingway, uno dei più grandi scrittori dello scorso secolo. Molte delle sue opere sono considerate pietre miliari della letteratura americana, basti ricordare Addio alle armi, Per chi suona la campana. Per ricordarlo abbiamo raccolto i suoi 10 aforismi più celebri.
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La vita ci spezza tutti. Solo alcuni diventano più forti nei punti in cui si sono spezzati.
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È sbagliato giudicare un uomo dalle presone che frequenta. Giuda, per esempio, aveva degli amici irreprensibili.
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È stupido non sperare, pensò. E credo che sia peccato.
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Dobbiamo abituarci all’idea: ai più importanti bivi della vita, non c’è segnaletica.
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La guerra non è vinta con la vittoria.
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Preferisco un nemico sincero a gran parte degli amici che ho conosciuto.
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Se tu non mi ami, non importa, sono in grado di amare per tutti e due.
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A parlarne troppo non si apprezza più nulla.
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Non era che un vigliacco e quella era la maggior sfortuna che un uomo potesse avere.
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Il mondo è un bel posto, per il quale vale la pena di lottare.
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