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Alètheia Editore, la giovane casa editrice no profit dedicata ai nuovi talenti

Il poeta e skater veronese Federico Faccioli ha fondato questa fresca realtà volta a valorizzare i giovani scrittori

MILANO – Valorizzare il merito e le qualità di giovani scrittori che intendano esprimere le proprie potenzialità in un sistema in cui il profitto spesso annichilisce le aspirazioni artistiche individuali. Nasce con questo scopo a Verona una nuova realtà editoriale: Alétheia Editore, casa editrice no-profit fondata da Federico Faccioli e un team di giovani under 30. Abbiamo intervistato il fondatore per illustrarci nel dettaglio il progetto.

 

Come nasce il progetto Alétheia Editore?
Da un gruppo di giovani scrittori a cui un amico, una sera in osteria ha detto “ho aperto una piccola tipografia e sono stufo di fare fotocopie e vendere dispense dei prof del università, apriamo una piccola casa editrice?”. Io stesso avevo già pubblicato 3 libri per 3 diversi editori non a pagamento e bene conoscevo il panorama editoriale e già in tanti mi avevano chiesto ” Federico cosa ne pensi delle cose che scrivo? Con chi mi consigli di pubblicare?”. Ulteriore punto di forza il video fatto in collaborazione con “Le iene” (non uscito in tv ma solo sui social) che vede appunto me come protagonista contro l’editoria a pagamento!

 

Cosa vi differenzia da tutte le altre realtà editoriali, sia nuove sia già affermate?
La passione sfrenata e la voglia di nuovo! A Roma da piccolo ho letto “Italiani popolo di poeti…” ! Mi sono chiesto anni dopo “come mai vedo solo “Compro oro”, sexy centri massaggi cinesi, negozi di sigarette elettroniche e kebabbari e non librerie polverose come piacciono a me? Allora c’è da muoversi!

 

Quali collane ed iniziative legate alla lettura avete intenzione di lanciare?
Siamo appena partiti ma ci sono già arrivate oltre 300 proposte editoriali e di collaborazione (stiamo realizzando reading in tutta Italia) quindi partiremo con un bel numero di collane…iniziative? Già prima che non eravamo nessuno se non un gruppo di amanti del vino e dei libri organizzavamo un reading /evento alla settimana…ora si spera uno al giorno !

 

Quale ruolo ricoprono i social network all’interno del vostro progetto?
Tutto ! Mio Nonno mi diceva “vuoi farti conoscere compra una pagina sul giornale” …ma chi aveva in mano 1 milione di vecchie lire? Ecco i social sono “meritocratici” e un po…permettimi il termine..mhh… “comunisti”.

 

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