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Ecco 15 modi per promuovere la lettura a scuola

In occasione della terza edizione della Settimana Italiana dell’Insegnante, ecco 15 modi con cui i docenti possono tentare di stimolare la lettura negli adolescenti

MILANO – Fino al 7 maggio è in programma la terza edizione della Settimana Italiana dell’Insegnante, promossa dagli studenti di MasterProf e dal blog dedicato all’istruzione Your Edu Action, l’unica in Italia ad aver dato risalto al ruolo del docente dedicando a tale figura professionale l’hashtag #RingraziaUnDocente. Uno dei ruoli, e al tempo stesso uno dei privilegi, di un insegnante è quello di trasmettere la passione per la cultura e per la lettura ai propri alunni. Diciamo sempre che “un bambino che legge sarà un adulto che pensa”. Ed è proprio vero. Il problema è che la lettura è un’attività che va coltivata, fin dalla tenera età. In questo senso hanno un ruolo fondamentale i genitori e le scuole, esempi talvolta mirabili di attivi promotori culturali. Altre volte, invece, spingono i bambini ad allontanarsi dalla lettura, creando una distanza incolmabile tra adolescenti e libri. Ecco 15 modi con cui li docenti possono tentare di stimolare la lettura negli adolescenti proposti da www.teachthought.com.

 

1. Riservare 20 minuti durante la lezione alla lettura individuale

Il tempo è poco e passa a una velocità estrema, ma dedicare un almeno venti minuti alla lettura individuale è importantissimo. Minuti in cui può leggere anche l’insegnante.

 

2. In classe creare un ambiente ispirato ai libri e alle opere d’arte

Adornare una classe è possibile in mille modi diversi. Si possono in più aggiungere disegni ispirati ai libri, quadri pieni di colori o frasi particolarmente belle prese dalle storie più amate dai ragazzi.

 

3. Avere una buona biblioteca di classe

Se la biblioteca della classe contiene soltanto vecchi libri scritti in un italiano di difficile comprensione gli studenti si allontaneranno da quell’angolo dell’aula. La biblioteca deve contenere le storie che possono appassionarli.

 

4. Leggere spesso ad alta voce

La lettura è un’attività individuale e silenziosa ma è fondamentale mostrare agli studenti quanto possa essere divertente e appassionate la lettura ad alta voce.

 

5. Incoraggiare gli studenti a scrivere recensioni dei libri che leggono

Spingere gli studenti a scrivere recensioni dei libri che hanno letto è importante perché li spinge a riflettere sulle tematiche affrontate dalla storia, imprimendo anche i personaggi nella memoria dei giovani lettori.

 

6. Invitare ospiti (scrittori o membri diversi della comunità) che leggano alla classe libri e articoli

Invitare vari tipi di ospiti che leggano alla classe ad alta voce aiuta a mostrare quanto la lettura sia un’attività viva e stimolante anche al di fuori dell’ambiente scolastico. Non è un compito.

 

7. Invitare gli studenti a leggere libri diversi e di diversi generi

A volte gli studenti si focalizzano soltanto su alcune tipologie di libri, ma è importante che sappiano quanto possa essere vario il mondo della letteratura.

 

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8. Creare un Hashtag su Twitter per condividere le proprie letture

Gli studenti di oggi hanno una familiarità incredibile col mondo digitale e internet. Sfruttare un social network per parlare di libri può essere un’attività divertente e stimolante.

 

9. Ospitare un club del libro per studenti e genitori

Coinvolgere in questo lavoro anche i genitori può aiutare a raggiungere con più efficacia l’obiettivo di creare “bambini che leggono” e “adulti che pensano”. Un club del libro può essere una bella idea per coinvolgerli.

 

10. Investire nelle biblioteche delle scuole

La scuola deve aver presente l’importanza di una biblioteca e deve valorizzarla anche con sovvenzionamenti ad hoc e investendo i soldi necessari alla creazione di biblioteche fornite dei libri più adatti.

 

11. Creare occasioni per leggere durante le vacanze

Molti lettori aspettano l’estate per poter leggere. Bisogna infatti far loro capire che le vacanze sono un ottimo momento per leggere, magari assegnandoli alcuni libri, leggeri e appassionanti, non classici che possono affaticarli.

 

12. Ospitare gli scrittori che raccontano il loro lavoro

L’incontro con gli scrittori può rappresentare per gli studenti una bella occasione per mostrare quanto possa essere appassionante il mondo della letteratura e per scoprire i segreti del mestiere.

 

13. Leggere quello che leggono gli studenti

Gli insegnanti per poter comunicare in modo adeguato con i loro alunni devo avere ben chiaro quali siano i loro gusti e le storie che più appassionano. Devono consigliare libri di qualità che sappiano divertirli.

 

14. Pensare a momenti in cui gli studenti possano parlare dei loro libri preferiti

Creare momenti di condivisione può essere un grande stimolo per tutta la classe. Situazioni di questo tipo possono essere anche molto educative per gli insegnanti.

 

15. Ospitare a scuola eventi legati al mondo del libro, come festival e concorsi

Negli ultimi anni si sono moltiplicati i festival letterari, capaci di portare agli eventi tantissime persone. Si crea così un’atmosfera di festa. Mostrare queste realtà agli studenti può avvicinarli ai libri più di tanti discorsi.

 

Siamo sicuri che molte scuole già mettono in pratica tante di queste attività. Speriamo che possano lavorare in questa direzione sempre più scuole. Chi non usa questo genere di stratagemmi, invece, può entrare domani in classe con uno spirito diverso, prendendo ispirazione da questi semplici consigli. Il destino dei libri è nelle nostre mani.

 

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