In questo Halloween, se non uscire per festeggiare o partecipare ad eventi divertenti a tema, è possibile utilizzare bene il tempo a casa: e quale migliore soluzione se non quella di iniziare una bella maratona di serie tv stile Halloween?
Halloween, le serie tv da vedere per una notte da brividi
Ecco cinque titoli di serie tv famosissime che, se non avete ancora visto, dovete recuperare in questa “notte delle streghe”.
American Horror Story
Serie Tv famosissima, nata nel 2011 e diretta dal genio Ryan Murphy. Ogni stagione è stata concepita come a sé stante, anche se ci sono dei collegamenti tra le varie. Dalla prima stagione all’ottava, troviamo ambientazioni diverse, personaggi diversi e trame diverse. Ma preparatevi: con questa serie di entra in un mondo davvero “sui generis” è pieno di sorprese. La trovare su Amazon Prime Video.
Le frasi e gli aforismi più paurosi della letteratura
La paura è una tematica ricorrente nella letteratura mondiale. Ecco le frasi più belle sulla paura che abbiamo scelto dai grandi scrittori
Stranger Things
Una serie pluripremiata e conosciuta davvero da tutti. Un ambientazione favolosa e degli effetti speciali davvero incredibili. La storia si sviluppa attorno ad un gruppo di amici che vive degli eventi soprannaturali. Sarete catapultati in una cittadina immaginaria americana, nei vivaci anni ‘80, e… Avrete paura quando salterà una lampadina.
Dark
La prima produzione tedesca di Netflix è riuscita davvero benissimo. Tutto ruota attorno alla scomparsa di due bambini, durante i giorni nostri, e alla successiva scoperta di eventi soprannaturali accaduti nel 1986 nella stessa città della Germania,
Un vero thriller con elementi sci-fi che, episodio dopo episodio (anche grazie a una colonna sonora ricercatissima) alimenta sempre più domande. Siete pronti per entrare in un vero e proprio “trip”?
Halloween, la storia e l’etimologia della notte più spaventosa dell’anno
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Hill House
Un vero e proprio classico dell’horror. Cosa potrebbe esserci di più di una casa infestata di spiriti? Nonostante l’antico “topos” dell’orrore, la rappresentazione di Hill House di Mike Flanagan, liberamente basata sul classico romanzo del 1959 di Shirley Jackson, è anche tipicamente moderna. La famiglia Crain, protagonista della storia, è particolarmente approfondita dal punto di vista psicologico e questo ci permette di entrare nel profondo delle storie… E la paura è sempre dietro l’angolo.
Bates Motel
Chi era Norman Bates prima di diventare Psycho? Una serie ispirata ai personaggi del libro di Robert Bloch “Psycho” e del film di Alfred Hitchcock, con la quale scoprirete la vita dell’adolescente, prima che diventasse uno spietato serial killer.
Qui viene messo alla luce il rapporto morboso tra Norman Bates (Freddie Highmore) e sua madre Norma (Vera Farmiga) finendo per mescolare il genere horror a quello del thriller psicologico. Anche solo per le interpretazioni magristrali, vale la pena guardarlo!
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La caduta della casa degli Usher
Come il titolo suggerisce, questa serie trae ispirazione dall’omonima opera letteraria di Edgar Allan Poe, una figura tormentata e iconica della letteratura gotica americana. Tuttavia, va oltre, presentando una selezione di opere dello stimato autore, comprese opere complete come romanzi, racconti e poesie. Questi testi vengono abilmente integrati nell’intreccio delle puntate, attraverso citazioni dirette o rielaborazioni che li incorporano nella trama. La genialità dello sceneggiatore emerge in particolare nell’adattamento de “La caduta della casa degli Usher,” un capolavoro che porta anche la firma dietro altre serie di successo come “The Haunting,” “Midnight Mass,” e “The Midnight Club.”
La stanza delle meraviglie
Guillermo del Toro condivide tutta la sua passione per l’orrore, il gotico, il sinistro e l’inquietante in “La Stanza delle Meraviglie,” un’antologia di racconti introdotta personalmente dal regista messicano. In questa serie antologica composta da otto parti, Del Toro si presenta di fronte alla telecamera in uno stile che ricorda Alfred Hitchcock del XXI secolo per introdurre ciascun episodio.
Questa serie, elegante e al contempo grottesca, presenta due episodi sceneggiati direttamente da Del Toro, mentre il resto viene affidato a otto registi a cui è stata concessa completa libertà creativa. La struttura suggestiva, che richiama l’ornata eleganza di una casa di bambola gotica e labirintica, conferisce a “Cabinet of Curiosities” un’atmosfera unica. Qui, il regista presenta storie angoscianti portate alla vita da registi del calibro di Jennifer Kent di “The Babadook,” Ana Lily Amirpour di “A Girl Walks Home Alone at Night,” e altri autori appassionati delle tenebre e delle lezioni morali delle favole.
