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Notte di Capodanno, 3 film che ci hanno fatto ridere e sognare

La notte dell’ultimo dell’anno è una notte magica, si sa. In queste tre scene famosissime, di tre film diversi, i protagonisti ci hanno fatto sognare, ridere e innamorare proprio la notte del 31 Dicembre.

I film di Natale sono sempre un classico da vedere e rivedere ogni anno. Ma i film ambientati a Capodanno? Ce ne sono moltissimi. Noi abbiamo scelto tre scene che ci hanno fatto innamorare e sognare proprio la notte del 31 Dicembre.

In tutti e tre i film accade quello che ognuno di noi sogna: ricevere una grande dichiarazione o rivelazione d’amore. Tranne nel caso di Bridget Jones che incontra l’amore della sua vita proprio l’indomani. Preparatevi al countdown e sognate insieme a noi rivedendo queste scene.

Harry ti presento Sally (1989), Rob Reiner

Tutti abbiamo sognato una dichiarazione d’amore tanto bella quanto quella fatta in questa scena di Harry ti presento Sally. Un cult del cinema, con una sceneggiatura ineccepibile, che ci fa riflettere proprio sul rapporto tra uomo e donna.

Alla fine però, si sa, vince sempre l’amore. E la sera di Capodanno, per Harry, arriva il momento di farsi avanti. Sarà proprio durante il countdown che farà la sua dichiarazione a Sally. Queste sono le parole che abbiamo amato tutti:

Ti amo quando hai freddo e fuori ci sono 30 gradi. Ti amo quando ci metti un’ora a ordinare un sandwich. Amo la ruga che ti viene qui quando mi guardi come se fossi pazzo.

Mi piace che dopo una giornata passata con te sento ancora il tuo profumo sui miei golf, e sono felice che tu sia l’ultima persona con cui chiacchiero prima di addormentarmi la sera.

E non è perché mi sento solo, e non è perché è la notte di Capodanno. Sono venuto stasera perché quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile.

Capodanno a New York (2011), Garry Marshall

Tra le scene di Capodanno tratte dai film, ce n’è una tratta da “Capodanno a New York”, commedia americana divertente e profonda, che vede unire le storie di diversi protagonisti, proprio durante la notte di Capodanno.

Tra i tanti personaggi c’è anche Claire , interpretata da Hilary Swank, deve fare in modo che la caduta annuale della sfera luminosa a Times Square fili liscia. Si verifica però un guasto e la sfera resta sospesa a metà strada. Nonostante il panico, Claire si fa coraggio e, intervistata in tv, pronuncia un commovente discorso sul vero significato del Capodanno.

Prima che stappiamo lo champagne, festeggiamo il nuovo anno, fermiamoci a riflettere sull’anno che è appena passato per ricordarci sia i nostri trionfi che i nostri fallimenti e anche le promesse fatte e infrante… le volte che ci siamo aperti per vivere grandi avventure o ci siamo chiusi in noi stessi per paura di essere feriti.

È questo il significato del capodanno, avere un’altra occasione, l’occasione di perdonare, di fare meglio, di fare di più, di dare di più, di amare di più e di smetterla di pensare alle conseguenze, cominciare finalmente ad accettare quello che verrà. Ricordiamoci di essere buoni l’uno con l’altro, gentili l’uno con l’altro e non solo questa notte ma tutto l’anno!

Il diario di Bridget Jones di Sharon Maguire (2001)

Tra i film di Capodanno, c’è un classico della commedia americana, amatissimo in tutto il mondo.

La nostra adorata Bridget Jones a Capodanno continua ad essere depressa, con i calzini rossi e il pigiama, sdraiata sul divano con tv e vino in un bel bicchiere. Insomma, l’immagine tipica di una single triste durante la notte più magica dell’anno.

Ricordiamo tutti, infatti, il momento in cui scopre di non aver alcun messaggio telefonico nella segreteria e inizia a cantare a squarciagola sulle note di “All by my Self”. Nonostante la deprimente serata, però, Bridget incontrerà l’amore della sua vita durante un pranzo del 1° dell’anno. Del resto, la notte di Capodanno potrebbe anche essere solo una notte preparatoria ad un grande evento futuro. Giusto?

Stella Grillo

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