Lโunico sistema per parlare male di Napoli รจ non conoscerla. Da anni incontro ragazzi di Napoli ed รจ sempre la stessa favola.
Gli studenti di questa cittร non si accontentano di seguire i tuoi discorsi o di applaudire. Alla fine devono farti domande, devono abbracciarti, devono scattare foto assieme, perchรฉ a Napoli la vita non รจ teoria, bisogna toccarla con mano. Lโaffetto non รจ metaforico ma fisico, quasi carnale, ti coinvolge e ti avvolge e tu non puoi farne a meno.
Si, lo so, ci sono pregi, difetti, contraddizioni, tutto quello che volete, ma io quando mi immergo nellโumanitร di questo angolo di mondo rimango sempre spiazzato e arricchito, perchรฉ allโamore della gente per fortuna non ci si abitua mai.
Off Line – La Vita Oltre Lo Schermo รจ il titolo della campagna di prevenzione al bullismo e al cyberbullismo, firmata dallโAutoritร garante per lโinfanzia e lโadolescenza in collaborazione con lโassociazione Unโaltra storia, unโavventura che mi porterร (tanto per rimanere in forma) in giro per lโItalia e che ruota attorno alla proiezione del docufilm Dodicidue di cui ho curato soggetto e regia. Nel docufilm racconto la storia di Alice, vittima per anni di bullismo, una storia pesante ma di speranza, perchรฉ Alice oggi sta bene, รจ riuscita ad abbattere dopo cinque lunghi anni il muro del silenzio e del dolore.
Oggi era presente anche Filomena Albano, la Garante, con la sua presenza ci ha fatto un bellissimo regalo ed รจ stato bello confrontarci tutti e due assieme con gli studenti. Molto bello, perchรฉ le parole giuste salvano vite, altro che storie.
Siamo partiti dalla Sala dei Baroni allโinterno del castello del Maschio Angioino, simbolo di Napoli nel mondo al pari del Vesuvio o la pizza. Avevamo due splendide padrone di casa, lโAssessore alla scuola Annamaria Palmieri e lโAssessore al Welfare Roberta Gaeta, persone abituate da sempre alla trincea, al fare, a tenere lo sguardo alto verso la gente.
A proposito di sguardo alto, in quella splendida sala cโera anche Federica Mariottino, Avvocato dal cuore grande che non si volta mai dallโaltra parte e cโera Lina La Marca, docente dellโIstituto โCarusoโ con cui da anni condivido progetti. Unโaltra cara amica che si spende per costruire un mondo migliore.
Si. ร stato bello tenere a battesimo la campagna dal cuore di Napoli. Per parlare di amore e di umanitร non poteva esistere luogo migliore.