La frase del giorno di oggi appartiene a Giacomo Leopardi ed è contenuta nello Zibaldone. L’aforisma ci fa riflettere sulla differenza di visione tra gli adulti e i bambini, cosa su cui si è discusso molto in questi giorni, in occasione del discorso di Greta Thumberg a Milano per Youth4Climate.
I fanciulli trovano il tutto nel nulla, gli uomini il nulla nel tutto.
Adulti, basta bla bla bla
Nel corso del Youth4Climate a Milano, 400 giovani da tutto il mondo si sono riuniti al MiCo per lavorare a un documento su clima e cambiamenti ambientali da presentare ai leader mondiali in occasione della PreCop26. L’attivista Greta Thunberg sul palco ha detto: “Vogliamo una giustizia climatica, ora! I cambiamenti sono un’opportunità per tutti, non c’è un piano B, basta bla bla bla. Dai leader mondiali sentiamo solo parole, fanno solo finta di ascoltarci. Le emissioni continuano ad aumentare. Possiamo invertire questa tendenza, ma serviranno soluzioni drastiche. E dato che non abbiamo soluzioni tecnologiche, vuol dire che dovremo cambiare noi. Non possiamo più permettere al potere di decidere cosa sia la speranza. La speranza non è un qualcosa di passivo, non è un bla bla bla. La speranza vuol dire la verità, vuol dire agire. E la speranza viene sempre dalla gente”.
Leopardi e la visione di un bambino
Le parole della Thumberg fanno riaffiorare alla mente proprio l celebre estratto dello Zibaldone di Leopardi. In quel passo, la frase voleva indicare nello specifico la capacità di meravigliarsi di fronte alla realtà, tipica dei bambini, viene meno con l’età; gli adulti non si stupiscono più di niente, accettano tutto ciò arriva come un dato di fatto, senza porsi domande. Le stesse domande da cui, magari, potrebbero arrivare poi un maggiore impegno nei confronti dell’ambiente, al fine di garantire un futuro sostenibile per gli adulti di domani e per le generazioni future.
Il “meravigliarsi della realtà” nei bambini secondo Leopardi può tradursi nelle parole della Thumberg nella capacità delle nuove generazioni di prendere coscienza delle meraviglie della natura, di stupirsi ancora di fronte ad un paesaggio che si tramuta in voglia di fare in modo che quello e in generale tutte le meraviglie della natura siano protette e salvaguardate. Per farlo, però, ci vogliono interventi “dall’alto”, non basta purtroppo la volontà di un ragazzo.