Sull’onda degli storici caffè letterari del primo Novecento, oggi pressoché scomparsi, a Firenze sono state create tante nuove location inusuali e polivalenti dove libri e carta stampata sono protagonisti di primo piano
FIRENZE – Se c’è un tempo per ogni cosa (come dice il saggio Ecclesiaste), forse è davvero arrivato anche il tempo di leggere? A livello nazionale i dati ISTAT hanno evidenziato che nel nostro Paese la lettura dei libri è ancora prassi scarsamente diffusa, ma in controtendenza va tuttavia notato che in Toscana, i siti pubblici in cui è possibile recarsi fisicamente per leggere, rispetto al passato, stanno decisamente aumentando. In tutta l’area metropolitana fiorentina, fenomeno d’attualità è che ai tradizionali templi dedicati (biblioteche e librerie), ormai si aggiungono ulteriori spazi alternativi, tanto che le occasioni di stimolo alla lettura si stanno di fatto moltiplicando. Sull’onda degli storici caffè letterari del primo Novecento, oggi pressoché scomparsi (ad eccezione del sopravvissuto Gran Caffè delle Giubbe Rosse di piazza della Repubblica), a Firenze sono state create tante nuove location inusuali e polivalenti dove libri e carta stampata sono protagonisti di primo piano.
SALOTTI CULTURALI E IN RETE – Nel centro storico (rione di Santa Croce), esiste il Caffè letterario delle Murate: inaugurato da settembre 2011, questo salotto culturale (aperto fino all’una di notte), offre la possibilità di degustare colazioni, aperitivi e cene, mettendo a disposizione volumi d’ogni genere, ma anche riviste, periodici e quotidiani locali e nazionali. Durante l’anno, in questa sede sono organizzate attività con scrittori e artisti emergenti (italiani e stranieri), ma anche concerti e dibattiti all’insegna della contemporaneità con la partecipazione di istituzioni e mondo accademico. Nella stessa zona, c’è anche il Meykadeh book store cafè (Via dei Pepi,14): dotato di servizio bar aperto fino a mezzanotte, con possibilità di navigare liberamente su Internet, al suo interno sono stati allestiti alcuni scaffali con un selezionato repertorio di testi di spiritualità, classici, letteratura, poesia, musica, ma anche saggistica che possono essere consultati e in alcuni casi pure acquistati a prezzi scontati.
INCONTRO PER STUDENTI ED INTELLETTUALI – A pochi passi dal Duomo, nella panoramica altana della Biblioteca comunale piu’ grande della città, ha sede la Caffetteria delle Oblate (Via dell’ Oriuolo): aperta dal lunedì al sabato, con orario non stop fino a mezzanotte, in questo suggestivo luogo (dotato di spazio free wi fi) amano incontrarsi per buffet e apericena, studenti, intellettuali e visitatori stranieri di ogni nazionalità. Nei pressi, si trova anche la Libreria Ibs book shop (Via Cerretani), meta preferita di bibliofili, insegnati e studiosi, che nelle accoglienti sale adiacenti all’area ristoro, possono scegliere fra un vasto assortimento di libri nuovi e usati; l’apertura con orario continuato è fino alle ore 20 (venerdi e sabato fino a mezzanotte).
DRINK E INCONTRI CON L’AUTORE – Ancora a Firenze, alla Libreria Caffè il Parterre (viale Don Minzoni, 25), è possibile centellinare caffè ed aperitivi sfogliando le pagine delle ultime novità editoriali, o leggendo quotidiani e riviste settimanali. Nell’Oltrarno, location d’aggregazione preferita di philobiblon nottambuli ed estimatori dell’editoria critica e di qualità è la Libreria la Citè (Borgo San Frediano) che grazie all’offerta dei suoi drink low cost e per la programmazione di incontri con gli autori esordienti, dibattiti, performance, esposizioni artistiche e spettacoli musicali dal vivo è meta di richiamo molto gettonata anche fra gli studenti universitari e delle scuole superiori.
Cristina Fontanelli
18 gennaio 2013
