Sei qui: Home » Fotografia » Londra celebra Horst, il fotografo dello stile

Londra celebra Horst, il fotografo dello stile

Ha inaugurato il 6 settembre presso il V&A Museum di Londra la prima retrospettiva dedicata a Horst P. Horst, creatore di immagini che trascendono la moda e il tempo. Horst ha fotografato grandi icone della moda e del cinema...

Fino al 4 gennaio presso il Victoria&Albert Museum di Londra è possibile visitare la mostra ”Horst. Photographer of Style”, retrospettiva di uno dei più importanti fotografi di moda del XX secolo, accanto a Irving Penn e Richard Avedon. L’esposizione si divide in 10 sezioni, dall’Haute Couture ai nudi, passando per il tema del viaggio e le influenze del Surrealismo. La mostra indaga non solo la fotografia di moda, ambito principe del lavoro di Horst, ma anche gli sconfinamenti nell’arte, nel design, nel teatro, per un’indagine a 360 sulla figura progessionale e privata di quest’uomo

MILANO – Ha inaugurato il 6 settembre presso il V&A Museum di Londra la prima retrospettiva dedicata a Horst P. Horst, creatore di immagini che trascendono la moda e il tempo. Horst ha fotografato grandi icone della moda e del cinema, da Marlene Dietrich a Lisa Fonssagrives, forse la prima supermodel della storia. Le 10 sezioni in cui la mostra ”Horst. Photographer of Style” si divide sono: Haute Couture, Surrealism, Stage and Screen, Travel, Patterns from Nature, The Studio, Fashion in Colour, Living in Style, Nudes e Platinum.

IL PERCORSO ESPOSITIVO – La mostra si snoda attraverso 10 sezioni, che raccontano la vita e il lavoro del fotografo tedesco. Immagini che raccontano un mondo, quello della moda, e che emanano un’elegante raffinatezza e sensualità. Quando Horst iniziò a collaborare con Vogue nel 1931, Parigi era ancora il centro indiscusso del mondo dell’Haute Couture; in questo scenario l’editore Condé Montrose Nast incominciò a investire ingenti somme di denaro per migliorare la qualità di riproduzione delle immagini, che non erano più mere illustrazioni ma fotografie vere e proprie. Ma gli anni ’30 sono anche caratterizzati dalle forti influenze del Surrealismo, il movimento artistico surrealista che ha esplorato modi unici di interpretare il mondo, rivolgendosi al sogno e all’inconscio come fonte di ispirazione: Horst collabora infatti con Elsa Schiapparelli e Salvador Dalí, condividendo la stessa fascinazione per la rappresentazione del corpo femminile. In questo periodo le fotografie di Horst presentano elementi misteriosi, stravaganti e surreali combinati con la sua estetica classica. Nei primi anni 1950 Horst ha prodotto una serie di fotografie che si differenziano di gran lunga rispetto alla sua precedente produzione: si tratta di figure maschili, esposte per la prima volta a Parigi nel 1953 e raccolti nella sezione Nudes. Da sottolineare anche Platinum, che mette in mostra le stampe stampate su platino, immagini ricercate e molto costose (data la qualità del supporto), particolarmente apprezzate dai collezionisti per le loro tonalità sfumate, la qualità superficiale e la durata nel tempo.

12 settembre 2014

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione Riservata