Sei qui: Home » Arte » Le mostre e gli eventi da non perdere questo weekend

Le mostre e gli eventi da non perdere questo weekend

La nostra rubrica โ€œArtiamo in viaggioโ€ questo weekend vi propone alcune tra le splendide mostre dedicate allโ€™arte e alla fotografia in corso nel nostro Paese, per un fine settimana allโ€™insegna dellโ€™arte e della cultura...

Per “Artiamo in Viaggio” questa fine settimana vi proponiamo numerosi appuntamenti imperdibili in tutta Italia

MILANO – La nostra rubrica “Artiamo in viaggio” questo weekend vi propone alcune tra le splendide mostre dedicate all’arte e alla fotografia in corso nel nostro Paese, per un fine settimana all’insegna dell’arte e della cultura.

 
MIART 2015, la grande fiera internazionale d’arte a Milano – Apre la “MIART 2015”, la ventesima edizione della fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano organizzata da Fiera Milano e diretta per il terzo anno da Vincenzo de Bellis. Partecipano 156 gallerie internazionali, sotto la direzione di 25 curatori e 35 direttori da tutto il mondo, per una settimana di incontri, inaugurazioni, mostre ed eventi in tutta la città, dentro e fuori dai padiglioni della fiera. Dal 9 al 12 aprile i padiglioni di fieramilanocity accoglieranno 156 gallerie internazionali che rappresentano il meglio dell’arte moderna, contemporanea e del design a edizione limitata da tutto il mondo.

 
DUE MOSTRE INAUGURANO IL NUOVO MUDEC a Milano – Nasce un nuovo museo in città, il MUDEC, Museo delle Culture di Milano, dedicato alle culture del mondo. Prima istituzione del genere in Italia, che finalmente ci allinea a realtà internazionali che, da molti decenni e per ragioni storiche e collezionistiche, rivolgono particolare attenzione alla straordinaria ricchezza e varietà delle produzioni artistiche e dei manufatti provenienti da ogni latitudine del globo. L’apertura con due grandi mostre:
1.”Africa. Terra degli spiriti”, il percorso è organizzato in sette sale dove sono in esposizione 200 pezzi: sculture lignee, oggetti e maschere che costituiscono una panoramica sulle produzioni africane della fascia subsahariana. Opere che non rappresentano fedelmente la realtà visibile, ma la interpretano con una profonda valenza simbolica, legata al culto degli antenati e a rituali sacrificali e di divinazione della religione animista. Uno stile formale lontanissimo dalla figurazione occidentale classica, che ha radici antiche e si riproduce inalterato nel tempo, a cui, in Europa, le Avanguardie Artistiche dei primi del 1900 hanno guardato con grande interesse, prendendo ispirazione dall’essenzialità delle figure e dei volumi della cosidetta ”arte negra” per elaborare nuove modalità rappresentative.
2.”Mondi a Milano” presenta la ricostruzione cronologica delle grandi esposizioni internazionali dedicate a manufatti artigianali e a prodotti industriali, che si sono svolte in città dalla seconda metà del 1800.

 
FASCINO DEL MEDIOEVO a Firenze – Al Museo Nazionale del Bargello, dal 20 marzo al 20 giugno, per festeggiare i suoi 150 anni il museo fiorentino ospita un’esposizione dedicata ai viandanti medievali. Il Medioevo era un mondo pericoloso e pieno di misteri: le distanze apparivano smisurate e mettersi in viaggio era davvero un’avventura, infatti ci si spostava solo per la salvezza dell’anima, per guerra o per affari. A ricostruire le tracce degli antichi viandanti è la mostra “Medioevo in Viaggio”. Un percorso espositivo affascinante che lega insieme cento opere d’arte e oggetti di uso quotidiano, per ricostruire cosa voleva dire viaggiare nel Medioevo. Ecco allora le carte geografiche e i globi celesti che mostrano la rappresentazione del mondo dell’epoca, come la stampa realizzata per il Giubileo del 1500 dove l’Italia è vista dalla prospettiva di chi arrivava a visitarla dal nord Europa.

 
DAVID BAILEY, la mostra fotografica a Milano – “Stardust”: è questo il titolo della mostra che al PAC di Milano celebra uno dei più apprezzati fotografi al mondo, David Bailey. Attraverso più di 300 immagini si ripercorre l’attività del fotografo londinese riconosciuto come uno dei maggiori esponenti della fotografia contemporanea. Curata personalmente dall’artista in collaborazione con la National Portrait Gallery di Londra e con il magazine ICON, la mostra raccoglie le immagini più significative o memorabili della sua carriera realizzate in un arco di tempo di oltre mezzo secolo. Fino al 2 giugno.

 
PICASSO a Catania – Catania ancora nel nome dell’arte, dopo l’enorme successo della mostra al Castello Ursino “Artisti di Sicilia”, con la partecipazione straordinaria del maestro Giuseppe Tornatore, continua ancora a sorprendere gli amanti della cultura. Dal 4 aprile al 28 giugno, oltre duecento opere di Pablo Picasso si riuniranno nelle sale del Castello Ursino di Federico II di Svezia, oggi sede del Museo Civico di Catania, per raccontare al pubblico le grandi passioni che animarono l’artista spagnolo. Un’opportunità unica, non solo per la grande portata artistica-culturale, ma anche per l’orgoglio di tutta la comunità etnea.

 

BRASSAI, la mostra fotografica a Milano – “Brassaï pour l’amour de Paris” è il titolo della mostra milanese che dal 20 marzo nell’ambito di Expo in città apre le porte al pubblico lombardo. Fino al 26 giugno è possibile vedere a Palazzo Morando 260 fotografie originali dell’autore. L’esposizione è una mostra itinerante pensata da Philippe Ribeyrolles per l’Hotel de ville di Parigi dove è rimasta fino al 29 marzo dello scorso anno.

 

ESCHER a Bologna – Escher, dopo il grande successo della tappa romana con i suoi oltre 200.000 visitatori, arriva a Bologna portando costruzioni impossibili, esplorazioni infinite, giochi di specchi, motivi e geometrie interconnesse, ovvero il meraviglioso mondo di fantasia sbrigliata dell’artista che più di ogni altro trasforma l’ambiguità visiva in ambiguità di significato, che incanta con disegni e litografie che col passare del tempo hanno visto gli impieghi più disparati – come copertine di famosi long playing, (i 33 giri), scatole da regalo, francobolli, biglietti d’auguri e piastrelle -, per poi diventare vere e proprie opere d’arte.

 

DA DEGAS A PICASSO a Pavia – Le scuderie del Castello Visconteo di Pavia inaugurano, dal 21 marzo al 19 luglio, la mostra “ Da Degas a Picasso”, che mette in scena i capolavori della Johannesburg art gallery. Aperta al pubblico nel 1910, la Johannesburg Art Gallery vanta una collezione di altissima qualità dal punto di vista del patrimonio artistico. Le opere sono state raccolte così come concepite nel 1910 da Sir Hugh Lane, gallerista londinese che raccolse i pezzi della collezione di Lady Phillips. Grazie ai fondi del marito, Lionel Phillips, miliardario possidente di cave minerarie, Lady Phillips riuscì a far costruire a Jaohannesburg l’edificio che fu sede della galleria, aperto al pubblico agli inizi della prima guerra mondiale senza alcuna inaugurazione.

 
HIROSHI SUGIMOTO, la mostra fotografica a Modena – Dall’8 marzo al 7 giugno, la una mostra antologica dedicata a Hiroshi Sugimoto, tra i più autorevoli interpreti della fotografia contemporanea internazionale. Il percorso, a cura del direttore di Fondazione Fotografia Modena Filippo Maggia, ripercorre l’intera carriera dell’artista, presentando alcune pietre miliari della sua ricerca.

 

MATISSE a Roma – Arabesco, grafismo millenario, capace di trasfigurare mondi e suggestioni in una pittura rivoluzionaria e dirompente, mai vista prima: è su questa fascinazione che gira la grande mostra dedicata al genio di Henri Matisse, allestita fino al 21 giugno alle Scuderie del Quirinale. Esposti circa 100 capolavori, tra cui i dipinti ei disegni di uno dei padri delle avanguardie storiche, affiancate in un dialogo puntuale con magnifici oggetti d’arte, stampe, tessuti, testimonianze delle culture e antiche civiltà che influenzarono l’arte di Matisse.

 

HENRI ROUSSEAU a Venezia – ‘Henri Rousseau. Il candore arcaico” è il titolo della mostra dedicata all’artista francese a Palazzo Ducale, a Venezia, dal 6 marzo al 5 luglio. La rassegna presenta una quarantina di opere di Rousseau, detto ‘Doganiere’, in ‘dialogo’ con un’altra sessantina di lavori che spaziano dal ‘400 ai suoi ‘contemporanei’ fino a Morandi, Carra o Frida Kahlo. Il progetto è nato da un’idea di Gabriella Belli e Guy Cogeval ed è promosso dalla Fondazione Musei Civici di Venezia.

 

AMEDEO MODIGLIANI a Torino – La nuova mostra alla Gam di Torino aperta dal 14 marzo, ha un protagonista d’eccezione: Amedeo Modigliani, uno dei maggiori interpreti della pittura del Novecento. Intorno alla figura centrale di Modigliani è presentata la straordinaria atmosfera culturale creata dalla “École de Paris”, la corrente che ebbe protagonisti alcuni artisti attivi nel primo dopoguerra che si raccolsero intorno a Montmartre e Montparnasse uniti dal desiderio di vivere in pieno il clima artistico e culturale di Parigi, creando una completa simbiosi tra vita e arte.

 
11 aprile 2015

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

ยฉ Riproduzione Riservata