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Le 10 cose che succedono a un amante dei libri quando passa davanti a una libreria

“Ma sì, entro solo un attimo, cinque minuti, giusto per ammazzare il tempo. Non compro niente.” Povero illuso. Quante volte te lo sei detto. Quante volte te lo sei rimangiato. Siamo dipendenti dai libri, siamo tossici, siamo inaffidabili. Ci culliamo di illusioni...

Se sei un vero booklover, è del tutto impossibile fare una rapida “capatina” in libreria e sperare di uscirne a mani vuote. Ecco quel che succede in realtà. Ogni santa volta

 

MILANO – “Ma sì, entro solo un attimo, cinque minuti, giusto per ammazzare il tempo. Non compro niente.” Povero illuso. Quante volte te lo sei detto. Quante volte te lo sei rimangiato. Siamo dipendenti dai libri, siamo tossici, siamo inaffidabili. Ci culliamo di illusioni. E sappiamo benissimo quanto siano vane. Bustle.com ce lo ricorda con questo articolo: ecco le 10 cose che succedono ogni volta che proviamo a entrare in libreria, senza intenzioni costose  e con intenti del tutto innocenti.

 

Costeggi per caso la tua libreria preferita e ti accorgi d’improvviso come tutte le tue commissioni del sabato pomeriggio non siano poi così impellenti

Vedi le nuove uscite in vetrina e ti fermi un attimo a scorrerle rapidamente. All’interno, i clienti sembrano tutti felici di cercare un libro e trascorrere in quei locali il loro pomeriggio. L’ingesso è aperto, il suo coro di sirene ti incanta e ti attira a sé. Dopo tutto non hai da fare nulla di urgente, qualche minuto in libreria potresti concedertelo senza troppi patemi…

 

Ti riprometti che non comprerai nulla

Il tuo conto corrente deve uscire incolume da questa situazione. Sai bene che sono in arrivo il bollo dell’auto, il canone, l’assicurazione. Entri e dai un’occhiata alle ultime novità, in maniera tale da poterti programmare le tue spese future. E già che ci sei, chiedi quando usciranno le versioni tascabili ultra-economiche.

 

Ok, ma solo uno

Va bene, tutto sommato, se mercoledì mangi leggero e giovedì non mangi affatto, un libro forse puoi anche permettertelo. Inoltre, stai impazzendo per quel nuovo, assurdo romanzo in cui i cosmo-dugonghi combattono contro una profezia millenaria tale da mettere in pericolo la loro egemonia sull’universo. Sei stufo di sentire il resoconto altrui e leggere le recensioni. Hai un disperato bisogno di farti una tua opinione.

 

Per la verità, sai benissimo che potresti averlo in prestito

Sei piuttosto sicuro che il tuo prode amico Gianguglielmo lo abbia già letto. Siete in ottimi rapporti, non dovrebbero esserci problemi a ottenere un prestito. Per non parlare della biblioteca, sei già per strada… Però non sai quanto sia aggiornata, la tua biblioteca. E poi hai da fare, sei già entrato in libreria, non puoi sciupare così tutto il pomeriggio. Per non parlare del fatto che così facendo non puoi sottolineare, non puoi scrivere commenti a lato e soprattutto, metti il caso che il libro ti piaccia alla follia, dovrai separartene. Saresti pronto a farlo? Neanche per sogno, ci scommetto.

 

Già che ci sei, controlla un attimo i consigli di lettura scritti sulla lavagnetta dalla mano misteriosa

L’ultima volta la mano misteriosa ti consigliò quell misconosciuto romanzo cyberpunk, e non sbagliò: era esattamente ciò che avevi bisogno di leggere in quel dato contesto storico. Per non parlare della volta in cui ti iniziò ai piaceri delle graphic novel, svolta epocale nelle tue letture per la quale le sarai grato per tutta la vita. Non hai mai conosciuto la mano misteriosa, entità misteriosa e letterariamente onnisciente che si manifesta tramite prodigiosi consigli di lettura su lavagnetta. Ma sai che ha una certa autorevolezza ormai. Merita attenzione e fiducia.

 

Inizi a pensare alla tua fantomatica futura eventuale libreria indipendente di tua proprietà

Non sei adeguato al ruolo, lo sai: passerai la maggior parte del tempo a sistemare il tuo scaffale delle letture consigliate. Come potrai mai decidere quali libri devi esporre, e con quale visibilità, e quali invece relegare negli oscuri meandri del magazzino? Come pensi di poter intuire barra anticipare i gusti e le richieste dell’utenza? E se non sarai d’accordo con i loro acquisti, cosa farai, ti opporrai? Ti rifiuterai di vendere quel libro? Meglio soffermarsi ancora un po’ in libreria OGGI per imparare bene i trucchi del mestiere.

 

E prima che tu te ne accorga, sei sperduto negli abissi degli scaffali più profondi

Un oscuro reame del quale non sospettavi nemmeno l’esistenza. Ma sei ancora nella stessa libreria? Non sembrava così grande, da fuori. Cioè, volete farmi credere che esiste veramente una sezione “Romanzi paranormali sulle giraffe”? E una dedicata alla letteratura post-moderna polacca? A ognuno il suo, suppongo…

 

E prima che tu te ne accorga, stringi tra le braccia molti più libri di quanto non riesci in effetti a trasportarne senza spargerli a destra e a manca…

Ok, non era questo il piano. Qualcosa non ha funzionato. E poi non credo di avere davvero bisogno di un’altra copia di Dorian Gray… Penso di averne già cinque o sei a casa. Però. Però. Quanto è bella questa edizione… Com’è superlativamente fantasmagorica e ultra-figa questa nuova copertina!

 

Torni a casa e sei talmente su di giri che non sai nemmeno da quale libro cominciare

Cominci a mettere su un bel caffè. E non fa niente se dovevano essere solo cinque minuti. E non fa niente se non rinnoverai l’assicurazione dell’automobile. E non fa se tutte le commissioni poco urgenti del sabato pomeriggio le rimanderai al sabato pomeriggio prossimo venturo, quando saranno urgenti in maniera disperata. Non fa niente. L’unico rimpianto che si può avere per una libreria è quello per non esserci entrato o per non aver preso anche quel libro. Non ti sei mai pentito del contrario. Grazie a Dio.

 

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