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Ecco le mostre d’arte e di fotografia da non perdere questo weekend a Torino

La nostra rubrica “Artiamo in viaggio” questo weekend vi porta a Torino, alla scoperta dell’affascinate città dai mille volti. Antica capitale sabauda, culla del Risorgimento, capitale dell’industria, città d’arte e di cultura...

Artiamo in viaggio, mostre d’arte e retrospettive fotografiche da vedere a Torino questo weekend

 

MILANO – La nostra rubrica “Artiamo in viaggio” questo weekend vi porta a Torino, alla scoperta dell’affascinate città dai mille volti. Antica capitale sabauda, culla del Risorgimento, capitale dell’industria, città d’arte e di cultura, polo dell’innovazione. Con il suo immenso patrimonio ereditato da secoli di storia, e il dinamismo di una città aperta al mondo, il capoluogo piemontese offre al visitatore una perfetta combinazione di gioielli architettonici e monumentali, musei (oltre 40), gallerie d’arte, divertimento, tanto buon cibo, eventi di fama internazionale, come il Salone del Libro, quello del Gusto ed il Torino Film Festival.

 
La Mole Antonelliana, il Museo Egizio, le residenze reali, la Sacra Sindone, i gianduiotti, sono solo alcuni dei tesori della città sulle rive del Po, meta di viaggio imperdibile per chi vuole conoscere i fasti del suo splendido passato andando alla scoperta dei suoi capolavori, partecipare alla sua vivace vita culturale fatta di esposizioni d’arte e kermesse, senza dimenticare il piacere di girovagare tra i suoi mercati o fare una pausa in uno dei numerosissimi caffè storici.

 
Questo weekend vi proponiamo alcune mostre d’arte e di fotografia che potrete visitare in città assolutamente da non perdere!

 

IL FASCINO DELL’AVANGUARDIA RUSSA – Opere di artisti notissimi e straordinari, come Malevich, Popova, Rodčenko, Rozanova, El Lissitzky, Stepanova, le potrete ammirare negli ambienti del Palazzo Chiablese. Ammirata e famosa a livello internazionale, giunge per la prima volta in Italia dal Museo Statale d’Arte Contemporanea di Salonicco un nucleo fondamentale dell’eccezionale collezione d’Avanguardia russa di George Costakis: l’uomo che nella Mosca degli anni immediatamente seguenti la Seconda Guerra Mondiale, sfidando i divieti e gli ostracismi del regime stalinista, decise di raccogliere metodicamente testimonianze dell’arte sperimentale russa d’inizio secolo, salvando dalla distruzione e dall’oblio questa componente vitale della cultura del Novecento.

 

ANTICIPAZIONI DEL CARNEVALE – Non perdetevi presso l’atrio del Palazzo comunale di corso Francia la mostra fotografica ‘Il Carnevale veneziano di Annecy’. La rassegna ci mostra molte centinaia di maschere che passeggiano liberamente lungo le strade della città antica. Costumi creativi e variopinti si mettono in posa, fanno parate, si riuniscono sui palchi, nessuno sa chi si nasconda dietro a queste maschere, i costumi strani e sontuosi vengono altresì valorizzati all’interno delle mura dei vecchi quartieri.

 

SOPHIE CALLE – Non perdetevi la grande mostra che il Castello Rivoli dedica alla celebre artista francese Sophie Calle, protagonista indiscussa della scena artistica mondiale, la quale propone un progetto interamente site-specific per le sale auliche al secondo piano della Residenza Sabauda. Il concept di mostra si articola sullo sviluppo di due importanti progetti che l’artista ha posto in essere da diversi anni: Rachel, Monique e Voir la mer. Il confronto tra questi importanti progetti propone due percorsi insieme distinti e uniti, includendo opere incentrate sui temi dell’affetto e dell’emozione, sulla morte, sull’analogia madre|mare alla base del titolo della mostra: un mare che accoglie e accomuna, copre e investe un’immensità di sentimenti ed emozioni contrastanti.

 

SULLE ORME DI MARCO POLO – Imperdibile l’evento al MAO Museo d’Arte Orientale, “La Via della Seta nelle fotografie di Michael Yamashita”. Si tratta di una mostra fotografica in ciu sono espostele le immagini di grande fascino dal grande fotografo Michael Yamashita che, armato di quattro macchine fotografiche, di una dozzina di obiettivi, di un migliaio di rullini e di una traduzione commentata del Milione, si mise alla ricerca di Marco Polo, spesso in compagnia di Mark Edwards, giornalista dello staff di National Geographic, che ha scritto la storia del loro viaggio. 76 immagini di grande formato, realizzate in quattro anni, raccontano l’epico viaggio che portò Marco Polo alla scoperta del lontano Oriente, un viaggio che Yamashita ha voluto ripercorrere per celebrare l’impresa del grande viaggiatore. In mostra un reportage di viaggio diviso in 3 sezioni geografiche: da Venezia fino alla Cina, la permanenza in Oriente e il ritorno via mare. Accanto alle immagini, alcuni video documentari, inclusi nella lista dei 20 migliori documentari di National Geographic Channel degli ultimi dieci anni, raccontano l’esperienza di Yamashita lungo la Via della Seta.

 

FASCINO E SPLENDORE DELLA PORCELLANA DI TORINO – La mostra si propone di approfondire la produzione delle tre manifatture torinesi di porcellana, Rossetti, Vische e Vinovo, grazie allo spoglio dei documenti d’archivio e alla revisione degli oggetti presenti sia in raccolte pubbliche che private. L’avventura eroica che portò la ‘sublime scoperta della porcellana’ a diffondersi in Europa e anche, precocemente, in terra piemontese, le storie, i protagonisti, le opere, uniti all’uso quotidiano dell’oro bianco all’interno delle dimore signorili, esaminato nell’arco della giornata del Giovin Signore, sono oggetto dell’esposizione al Museo di Arti Decorative Accorsi – Ometto, che presenta – oltre a porcellane provenienti da raccolte pubbliche e private – diversi esempi di argenteria, quadri, incisioni. L’esposizione in due luoghi: Palazzo Madama e Fondazione Accorsi, due palazzi barocchi tra i più spettacolari in città, uno pubblico l’altro privato che si sono accordati per realizzare la mostra ‘Fascino e splendore della porcellana di Torino’, aperta dal 29 gennaio al 28 giugno. Una mostra in grado di attirare esperti e non, da tutta Europa.

 

7 febbraio 2015

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