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Contrasto, venti anni di lavoro editoriale al servizio della fotografia d’autore

Contrasto compie venti anni e li festeggia ripercorrendo la sua storia, gli autori con cui ha collaborato e i libri che sono nati da queste collaborazioni. Lโ€™appuntamento รจ per domani alle 18 presso la Feltrinelli in via del Babuino 39/40 a Roma, con Antonio Pascale, scrittore e amico di Contrasto, Roberto Koch, direttore di Contrasto, e Alessandra Mauro, direttore editoriale...

Antonio Pascale, Roberto Koch e Alessandra Mauro ripercorreranno la storia e l’attività di Contrasto nell’incontro fissato per domani sera alla Feltrinelli di via del Babuino a Roma

MILANO – Contrasto compie venti anni e li festeggia ripercorrendo la sua storia, gli autori con cui ha collaborato e i libri che sono nati da queste collaborazioni. L’appuntamento è per domani alle 18  presso la Feltrinelli in via del Babuino 39/40 a Roma, con Antonio Pascale, scrittore e amico di Contrasto, Roberto Koch, direttore di Contrasto, e Alessandra Mauro, direttore editoriale. Sarà un’occasione per parlare di immagine, di editoria indipendente, di fotografia, di nuove tecnologie al servizio dei lettori e delle storie, anche visive, da raccontare.

LA PROPOSTA EDITORIALE DI CONTRASTO – Il primo libro pubblicato da Contrasto, nel 2003, è stato “Soldati” di Giorgia Fiorio: un lavoro forte e innovativo, in cui l’autrice entrava direttamente e con tutta la sua potenza visiva all’interno di un universo maschile come quello dell’Esercito. Da allora il lavoro di Contrasto si è sempre caratterizzato per l’intento di seguire e proporre grandi autori e grandi storie della fotografia. Un’attenzione particolare è stata naturalmente riservata ai grandi maestri, gli “irrinunciabili”, come Sebastião Salgado, Henri Cartier-Bresson, Elliott Erwitt, Wiliam Klein, Ferdinando Scianna e altri ancora. Ma Contrasto ha dato spazio anche ai fotografi più emergenti, che nel tempo si sono confermati in grado di proporre nuove visioni, nuovi modi per conoscere e interpretare, con la fotografia, il mondo: Jessica Dimmock, Léonie Purchas, Marc Asnin ma anche, prima di loro, Paolo Ventura, Massimo Siragusa, Carl de Keizer, Jonas Bendiksen.

LA COLLANA LOGO E I FOTONOTE – La fotografia non è solo una passione per pochi addetti ai lavori ma, veramente, un linguaggio con cui comunicare, una chiave interpretativa o, se vogliamo, una lente attraverso cui guardare al mondo e nel mondo. Per questo, accanto alle monografie d’autore, Contrasto ha cercato di riempire di parole, significati e idee lo spazio intorno alla fotografia. Sono nati così i libri di testo della collana Logos (narrazioni  tra testo e immagine, lezioni di fotografia, incontri con importanti autori e molto altro) e ha portato in Italia la prestigiosa collezione dei FotoNote, tascabili di grande pregio e poco prezzo.  

LE EDIZIONI INTERNAZIONALI
– Ma soprattutto, la fotografia è un linguaggio che non ha barriere. Forse per questo, per l’immediata forza che possiedono le immagini, Contrasto lavora in un ambito completamente internazionale, realizzando coedizioni con importanti editori stranieri e proponendo, ormai da dieci anni, una serie di titoli direttamente in inglese per un mercato più vasto. La fortunata serie di BOX, per esempio, testimonia quanto la fotografia possa diventare terreno comune di racconti e emozioni. Si tratta di libri di medio formato e costo contenuto che presentano, in una scelta di 250 immagini l’uno, il meglio della fotografia declinata nei suoi diversi ambiti. L’intera collana ha all’attivo quattro titoli divenuti un successo internazionale con oltre 300 mila copie vendute: “Foto:Box”, “Fashion:Box”, “Music:Box” e “Movie:BOX”.

LE APP SUI GRANDI FOTOGRAFI – Infine, l’immagine fotografica così come l’editoria devono potersi confrontare anche con le nuove tecnologie. Prima casa editrice al mondo, Contrasto ha inaugurato una serie di App sui Grandi Fotografi (Contrasto Great Photographers), disponibili in più lingue, che raccolgono e offrono materiali diversi e multiformi. Si tratta di testimonianze, importanti testi critici, “gallerie” di immagini introvabili, lezioni di fotografia inedite, spezzoni di film rari e video realizzati per l’occasione. Di tutto questo e altro ancora si parlerà nell’incontro di domani.

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