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A Pordenonelegge la poesia è festival nel festival

DAL NOSTRO INVIATO A PORDENONE - L’originalità di Pordenonelegge è anche nello spazio riservato alla poesia: sono circa sessanta i poeti che in forma di lettura o di colloquio parteciperanno alla manifestazione. Ma la vera novità di quest’ anno è Immaginare poesia...

PORDENONE – L’originalità di Pordenonelegge è anche nello spazio riservato alla poesia: sono circa sessanta i poeti che in forma di lettura o di colloquio parteciperanno alla manifestazione. Ma la vera novità di quest’ anno è "Immaginare poesia": il poetrytrailer, un prodotto immagine-poesia che sarà svelato in anteprima assoluta sabato 21 settembre e che viene alla fine di un lungo percorso, nato in collaborazione tra la Scuola di Cinema di Milano, un corso professionalizzante ma anche fortemente teorico e lo staff di Pordenonelegge,  manifestazione sorta in una delle città più attive e recettive nei confronti della poesia.

CENSIMENTO DELLA POESIA
– Nei mesi scorsi – spiega Gianmario Villalta curatore della manifestazione e promotore in prima persona di questo originale percorso – è stata avviato un primo censimento della poesia under 40  così da tracciare uno screening capillare dei giovani poeti italiani editi, raccogliendo per ciascuno una sintetica bio-bibliografia, una poesia e un contatto web. Si è partiti da un piccolo gruppo e poi in una sorta di percorso a cerchi concentrici grazie al passaparola via web e via case editrici si è arrivati a una mappa variegata di circa 300 nomi visibile sul sito del festival e della scuola del cinema. La mappa è disomogenea con punte di presenza nelle Marche, in Emilia Romagna, nel Veneto e in Friuli Venezia Giulia e molto diversificata per quanto riguarda temi affrontati e linguaggi scelti: un dato – commenta Villalta- sicuramente originale della realtà poetica italiana. A questi 300 autori è stato poi chiesto di indicare ciascuno tre preferenze e da questo secondo screening sono emersi 19 finalisti e quindi i sei vincitori, sui cui testi i film maker Gianmaria Sortino, Elena Baucke e Leonardo Falluca hanno realizzato i cosiddetti poem –trailer dove immagine e testo poetico si fondono e portano alla realizzazione di un corto poetico, forma ibrida del tutto originale. I sei vincitori – Gian Maria Annovi, Dina Basso, Azzurra d’Agostino, Franca Mancinelli e Renata Morresi presenteranno sabato 21 settembre assieme ai filmaker che hanno lavorato sui loro testi i poem reading e insieme si interrogheranno sul rapporto tra poesia e immagine filmica.

POESIA VITALE
– I trailer sono molto diversi fra loro a dimostrare la vitalità di questa forma artistica e l’effervescenza della realtà poetica italiana, altrimenti poco visibile e spesso confinata in un angolo autoreferenziale. Ed è per questo che – spiega ancora Villalta – non solo il censimento continua dopo Pordenonelegge fino alla fine dell’anno, ma anche per non perdere questa importante momento il dialogo poetico potrebbe continuare non solo in un luogo virtuale quale uno spazio web , ma anche un luogo fisico magari proprio la cittadina friulana che diverrebbe una sorta di città della poesia.

INCONTRI DI POESIA
– Accanto a questo nuovo progetto, la manifestazione continua a promuovere la poesia con molti incontri: tra i molti protagonisti Adam Zagajewski intervistato da Benedetta Craveri, Patrizia Cavalli nel reading musicale “Datura” con Diana Tejera, Titos Patrikios in dialogo con Mary Barbara Tolusso, Nanni Balestrini “ antologico”, Davide Rondoni e Alberto Bertoni, Maurizio Cucchi e il “quadernario” Alba Donati e Stefano del Bianco, Nino de Vita, il poeta friulano Pierluigi Cappello raccontato da un documentario di Francesca Archibugi e molto altro ancora perché Pordenone “legge” anche molta poesia.

Alessandra Pavan

19 settembre 2013

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