Sei qui: Home » Libri » Il mondo delle biblioteche visto da Massimo Maugeri

Il mondo delle biblioteche visto da Massimo Maugeri

INCHIESTA BIBLIOTECHE - Ritengo che la funzione e il ruolo delle biblioteche pubbliche continui ad essere fondamentale. Non tutti possono permettersi di acquistare libri, soprattutto i giovanissimi (specialmente in particolare in tempi di crisi). Del resto, se riconosciamo la funzione formativa della lettura, non possiamo non sottolineare l'importanza delle biblioteche.

Ritengo che la funzione e il ruolo delle biblioteche pubbliche continui ad essere fondamentale. Non tutti possono permettersi di acquistare libri, soprattutto i giovanissimi (specialmente in particolare in tempi di crisi). Del resto, se riconosciamo la funzione formativa della lettura, non possiamo non sottolineare l’importanza delle biblioteche.

Personalmente, da ragazzo, ho attinto a piene mani dalla biblioteca comunale della mia città. Ricordo ancora l’entusiasmo provato nel trovare il testo che stavo cercando. Bisogna continuare a puntare sulle biblioteche, investendo risorse per implementarle e per approvvigionarle di testi, per metterle in rete e per consentire loro di dotarsi di un "nuovo ruolo".

Ritengo che le biblioteche oggi non debbano essere soltanto il posto dove trovare libri; che non offrano solo lo spazio, le strutture e il silenzio per leggerli… ma che diventino un nuovo punto di riferimento come luogo d’incontro e di scambio culturale. Un luogo dove organizzare eventi, dotato delle nuove apparecchiature multimediali e tecnologiche, possibilmente aperto anche durante il fine settimana. Un luogo che si ponga come alternativa, soprattutto per i giovani, alle passeggiate all’interno dei centri commerciali.

È necessario che ciò avvenga soprattutto in periodi di difficoltà, come questo che stiamo vivendo… ben lungi dall’essersi esaurito. Mi viene in mente quella frase di Marguerite Yourcenar tratta dalle "Memorie di Adriano": "Fondare biblioteche è un po’ come costruire ancora granai pubblici: ammassare riserve contro l’inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire". Proprio così.

Poi, pensando ai libri "fuori diritti" e alla quantità di testi che viene inserita gratuitamente in rete, si potrebbe discutere delle biblioteche online… partendo da Google libri, per esempio. Ma questa è un’altra storia…

 

Massimo Maugeri

15 novembre 2012

ยฉ Riproduzione Riservata