Sei qui: Home » Caro, ti scrivo » Lettera di Anna Pasquini all’amica – #CaroTiScrivo

Lettera di Anna Pasquini all’amica – #CaroTiScrivo

Cara amica affetta dal Parkinson,

ti voglio dire che io vivo con un uomo, mio marito, che come te da anni è accompagnato da una analoga sorte.
Nei primi tempi non ce ne siamo nemmeno accorti e lui, medico, si curava da solo, con l’aiuto di un’amica neurologa, per non gravare su di me.
Io, come la maggior parte delle persone, non avevo ancora ben capito cosa nascondesse questo perfido morbo, anche perché lui aveva pochi sintomi visibili, tranne uno stato emotivo più forte, che in circostanze particolarmente impegnative sia fisiche che psicologiche, lo portava a tremare come se avesse una crisi di panico.

Comunque con le medicine, levodopa specialmente, è riuscito per molto tempo a tenere a bada la brutta bestia.
Purtroppo quasi due anni fa sono diventate troppe e con diversi effetti collaterali: quindi abbiamo dovuto optare per una infusione continua; un piccolo computer, che porta con sé, regola una pompa a cui applichiamo una sacca contenente levodopa e carbidopa: vanno direttamente nell’intestino, da dove passano direttamente alla substantia nigra del cervello, per creare la dopamina, che i suoi neuroni rimasti non riescono più a produrre.

Con questo ausilio durante il giorno riesce a stare abbastanza bene e a fare quasi tutto anche se a volte con qualche difficoltà.
La notte è un po’ più problematica: si sveglia diverse volte e deve essere aiutato ad alzarsi dal letto.
Io lo chiamo Dottor Jekill e Mister Hyde…

Io non so se tu hai qualcuno vicino a te , ma posso dirti che quando avrai bisogno di parlare, puoi scrivere a me : sono certa che capirò perfettamente i tuoi stati d’animo e se potrò darti sollievo con le mie parole, non avrai più bisogno di scrivere all’altra te stessa, quella Maria dimenticata, ma ad una amica nuova che non ti chiederà mai come stai, che non ti dirà mai : guarda come stai bene! E saprà finalmente ascoltare i tuoi pensieri senza ribattere, perché già li conosce.

Non prendermi per una presuntuosa, sono sicura che non te ne pentirai!

La tua amica di penna
Anna

© Riproduzione Riservata