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Quanta cultura esporta l’Italia?

Da uno studio emerge l’andamento dell’importazione ed esportazione delle varie potenze europee e possiamo determinare quanto “culturale” sia effettivamente il nostro Paese

MILANO – In Europa, la Germania ed il Regno Unito sono le prime potenze per quanto riguarda il bilancio positivo tra beni esportati e importati. Ma quanta cultura esporta ed importa l’Italia?  Per rispondere a questa domanda, Shopalike ha creato una mappa che illustra in maniera dinamica ed efficace i flussi dei prodotti culturali in entrata ed in uscita dai diversi paesi europei basandosi su un recente report redatto da Eurostat. In questo modo, siamo capaci di confrontare l’andamento dell’importazione ed esportazione delle varie potenze europee e possiamo determinare quanto “culturale” sia effettivamente un Paese.

I BENI ESPORTATI – I beni culturali presi in considerazione sono tutti i prodotti fisici che si possono trasportare e sono definibili come i prodotti derivati dalla creatività artistica che trasmettono valori artistici, simbolici ed estetici. Si parla quindi di: opere d’arte, antichità, libri, stampa, prodotti audiovisivi, prodotti tessili culturali, strumenti musicali, mappe, film e giochi e fotografie. Gli strumenti musicali non sono considerati prodotti culturali in sé ma rappresentano mezzi d’espressione artistica. Sono esclusi invece i prodotti di produzione di grandi dimensioni anche se agevolano l’accesso ai contenuti culturali (ad esempio televisori o lettori CD).

Cultura in Italia

IL CONFRONTO CON L’EUROPALa Germania ed il Regno Unito sono in assoluto i primi Paesi in termini di bilancio positivo di beni culturali esportati ed importati, vale a dire che esportano più di quanto importino. Nell’Unione Europea l’Italia si posiziona settima come Paese esportatore di beni culturali e sesta come importatore. Risulta così quarta nel bilancio totale tra i paesi esportatori ed importatori, dopo Regno Unito, Germania, e Polonia. Quest’ultima con un bilancio positivo pari a 684 milioni, esattamente 265 milioni di euro in più dell’Italia (bilancio: 419 milioni di euro). L’Italia esporta beni culturali per un totale di 1 miliardo e 773 milioni di euro. Con i prodotti tessili culturali (come arazzi, tappeti preziosi, che ne rappresentano il 24.9%), e opere d’arte (23.5%) a farla da padrone. Per l’importazione, è interessante notare che i prodotti maggiormente introdotti in Italia sono sempre di genere culturale tessile (export e import sono quasi pari in questo campo, import 25.1%) e film e giochi (20.2% del totale).

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