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Pordenonelegge, ospiti e novità dell’edizione 2018

Dal 19 al 23 settembre 2018 si rinnova l’appuntamento con pordenonelegge, la Festa del Libro con gli Autori, giunto alla diciannovesima edizione

MILANO – Dal 19 al 23 settembre 2018 si rinnova l’appuntamento con pordenonelegge, la Festa del Libro con gli Autori: è la diciannovesima edizione di una tra le più attese manifestazioni dell’agenda culturale italiana. Come sempre pordenonelegge cercherà di raccontare, con il filtro della letteratura, il mondo che ci è vicino. E’ questa infatti da sempre la missione del festival: raccontare il mondo, sentire le sue voci, orientare in una realtà a volte sfuggente se non incomprensibile, con l’idea di fondo che i libri siano il luogo dove il sapere si stratifica e si intreccia.

Viaggio di dialoghi

Pordenonelegge diventa il luogo un confronto ampio, vario e senza pregiudiziali: dalla saggistica, all’economia, al linguaggio pop, alle contaminazioni fra musica teatro e letteratura. Un’ultima avvertenza: così come il mondo non si riduce a un unico pensiero, anche il festival avrà diversi percorsi possibili, linee che possono incrociarsi oppure non incontrarsi mai; e quindi i lettori che affolleranno le strade di Pordenone, dovranno cercare nella ricca offerta del programma quel particolare viaggio di dialoghi, incontri e discorsi che formerà l’unico itinerario della propria immaginazione: la “loro” pordenonelegge.

Autori e novità

Oltre 600 autori per il festival dove la parola racconta il mondo. Arturo Perez Reverte, Jeffery Deaver, John Banville, Lisa Halliday, Sunjeev Sahota, Miljenko Jergovic, Margaret George: sono solo alcune presenze “transcontinentali” che a pordenonelegge presenteranno in anteprima i loro nuovi romanzi.  Gli 8 anni alla Casa Bianca di David Litt, autore ‘ghost’ dei discorsi di Obama. L’esperienza di Monsignor Paul Hinder, vicario apostolico nell’Arabia meridionale, uno dei luoghi più islamici del mondo. E fra gli altri protagonisti internazionali sfileranno Robert Harris, Premio Friuladria La Storia in un romanzo 2018 e André Aciman, Pierre Lemaitre, Ala Al-Aswani, Jami Attenberg, Antonio Muñoz Molina, Abir Mukherjee, Elizabeth Mckenzie, Bernie Mcgill, Juan Francisco Ferrandiz, Javier Sierra, Andrés Barba, Siri Ranva Hjelm Jacobsen, Prabda Yoon, Vladimir Kantor, Predrag Finci, Goran Vojnović, Olja Savicevic. Molte le novita’ al festival degli autori italiani: Antonio Scurati, Valerio Massimo Manfredi, Andrea Vitali, Aldo Cazzullo, Vittorino Andreoli, Benedetta Parodi saranno tutti in anteprima a pordenonelegge 2018. Il festival aprirà con un grande omaggio a Pierluigi Cappello e ci saranno anche Michela Murgia, Daria Bignardi, Paolo Giordano, Emanuele Trevi, Antonia Arslan, Fulvio Ervas, Mauro Corona, Sabrina Nobile, Mary Barbara Tolusso, Francesco Targhetta, Ilaria Tuti, Marco Malvaldi, Marcello Fois, Tiziano Scarpa, Paolo Di Paolo, Rosella Postorino, Caterina Bonvicini, Giuseppe Catozzella, Maurizio De Giovanni, Carlo Lucarelli e Paolo Mieli che raccontera’ Oriana Fallaci in rapporto alla libertà di stampa.

Indagare il nostro tempo

Instant festival: tanti nomi per raccontare e indagare il nostro tempo: fra gli altri Alan Friedman, Marco Damilano, Lilli Gruber, Card. Angelo Scola, Carlo Bonini, Alberto Matano, Gianni Barbacetto, Tullio Avoledo, Tiziana Ferrario, Nando Dalla Chiesa, Mario Giordano, Dario Di Vico, Riccardo Stagliano’, Paolo Zellini, Dario Fabbri, Lella Costa, Patrizio Roversi, Massimo Cirri, Peppe Dell’acqua, Pier Aldo Rovatti, Giuseppe Cerasa, Oscar Farinetti. A tutto food, fra cibo attualità e salute converseranno Filippo La Mantia e Chiara Maci, Petunia Ollister, Eliana Liotta.   Come sempre a pordenonelegge la poesia è un festival nel festival: quest’anno si festeggia la prima traduzione italiana di Martha Serpas e un percorso eplora le parole del ’68 rilette da Alba Donati, Guido Mazzoni, Laura Pugno, Valerio Magrelli, Davide Rondoni, Maria Grazia Calandrone.

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