MILANO – “Gli editori italiani sono pronti a donare i libri scolastici agli alunni che sono stati coinvoltidal crollo del ponte Morandi di Genova”. Lo ha comunicato il presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE), Ricardo Franco Levi.
Editori solidali
Dopo le iniziative intraprese in passato per aiutare per il terzo anno scolastico consecutivo gli studenti dei 140 Comuni colpiti dal terremoto nell’Italia centrale e a Ischia, gli editori di AIE continuano a essere al fianco delle famiglie e confermano così il loro costante impegno a sostegno del diritto allo studio. “Ci siamo già attivati insieme al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per definire le modalità che consentano di dare corso alle donazioni”, ha precisato il presidente del gruppo Educativo di AIE, Giovanni Bonfanti.
La tragedia
Erano le ore 11:36 del 14 agosto scorso quando la sezione del ponte Morandi che sovrasta la zona fluviale e industriale di Sampierdarena, lunga circa 250 metri, è improvvisamente crollata insieme ad uno dei piloni strallati di sostegno (pila 9) provocando 43 vittime fra gli automobilisti che erano in quel momento in transito e fra gli operai dell’AMIU, l’azienda municipalizzata genovese dei rifiuti, al lavoro nella sottostante isola ecologica.