MILANO – Il Ministero dei Beni e delle Attività culturali ha reso ufficialmente attiva l’Unità per la sicurezza del Patrimonio Culturale. Quest’ultima era stata istituita nel 2017 ma non era mai entrata in funzione. Dal 4 settembre il Mibac l’ha resa operativa.
L’Unità per la Sicurezza del Patrimonio Culturale
L’Unità per la sicurezza del Patrimonio Culturale nasce con l’obiettivo di semplificare tutti i processi in materia di sicurezza del patrimonio. La notizia è arrivata tramite un comunicato dallo stesso Mibac che ha deciso di rendere ufficiale l’entrata in funzione dell’Unità, creata nel 2017. A capo di quest’ultima, in veste di Direttore Generale per i prossimi tre anni, è stato designato Fabio Carapezza Guttuso. Il principale obiettivo della neonata Unità è quello di “unificare le diverse strutture che si occupavano di sicurezza al fine di un migliore coordinamento delle competenze”. Le sfere d’azione saranno non solo le emergenze ma anche la prevenzione e gli interventi ordinari.
Una semplificazione operativa
Il Ministro Bonisoli si è espresso sulla nascita dell’Unità e ha affermato che la semplificazione dei processi a cui si auspica non riguarderà solo l’ambito amministrativo e burocratico ma soprattutto l’ambito operativo. Tutte le strutture che collaborano alla sicurezza – dai Vigili del Fuoco alla Protezione Civile – ora avranno un riferimento concreto per risolvere ciò che concerne la sicurezza.