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Classifica libri più venduti. Sale al primo posto “Un capitano” di Francesco Totti

Approda in vetta l'autobiografia di Francesco Totti seguita da un'altra novità, "Suite 405" di Sveva Casati Modignani. Postorino scende al terzo posto

MILANO – Al primo posto della classifica dei libri più venduti della settimana l’attesa autobiografia dell’ex-capitano della Roma, Francesco Totti, seguito da una novità, “Suite 405” di Sveva Casati Modignani. In discesa Rosella Postorino con le sue “Assaggiatrici”, mentre fa capolino in coda alla classifica un’altra novità, l’ultimo romanzo di Carlo Lucarelli “Peccato mortale”.

Un capitano1. Un capitano, Francesco Totti. Rizzoli

L’infanzia tra i primi calci al pallone, la timidezza e la paura del buio, la vita di quartiere in una Roma che forse non esiste più.  L’esordio in Serie A a 16 anni, con i pantaloni della tuta che al momento di entrare in campo si impigliano nei tacchetti. E poi la gloria: venticinque anni con la stessa maglia, capitano per sempre, un palmares che annovera un epico Scudetto, due Coppe Italia e due Supercoppe Italiane, oltre ovviamente al Mondiale 2006 conquistato da protagonista con la Nazionale.  Fino al giorno dell’addio che ha emozionato non solo i tifosi romanisti ma tutti gli sportivi. Perché Totti è la Roma, ma è anche un pezzo della vita di ognuno di noi.

 

 

 

Sveva Casati Modignani2. Suite 405, Sveva Casati Modignani. Sperling & Krupfer

Nella notte due auto sfrecciano in autostrada. Nell’una, il conte Lamberto Rissotto, presidente di un’industria metallurgica. Nell’altra il sindacalista Giovanni Rancati, che vive a Milano con la moglie parrucchiera in un quartiere popolare. Lamberto e Giovanni rappresentano due mondi opposti e lontani, ma le loro strade finiranno per incrociarsi, un po’ per necessità e un po’ per caso. Dal loro incontro nasce un avvincente intreccio di destini in cui si rispecchia l’Italia di oggi, ancora divisa da contraddizioni e lotte sociali, ma unita da un profondo e assoluto bisogno di giustizia e amore.

 

 

Le assaggiatrici3. Le assaggiatrici, Rosella Postorino. Feltrinelli

È l’autunno del ’43 a Gross-Partsch, un villaggio vicino al quartier generale di Hitler nascosto nella foresta. Rosa Sauer e altre nove donne si trovano in una stanza, stanche e affamate. Quando le SS ordinano: “Mangiate”, davanti al piatto traboccante è la fame ad avere la meglio; subito dopo, però, prevale la paura: le assaggiatrici devono restare un’ora sotto osservazione, affinché le guardie si accertino che il cibo da servire al Führer non sia avvelenato. Nell’ambiente chiuso della mensa forzata, fra le giovani donne s’intrecciano alleanze, amicizie e rivalità sotterranee.

 

 

 

m il figlio del secolo4.M. Il figlio del secolo, Antonio Scurati. Bompiani

Lui è come una bestia: sente il tempo che viene. Lo fiuta. E quel che fiuta è un’Italia sfinita, stanca della casta politica, della democrazia in agonia, dei moderati inetti e complici. Allora lui si mette a capo degli irregolari, dei delinquenti, degli incendiari e anche dei “puri”, i più fessi e i più feroci. Lui, invece, in un rapporto di Pubblica Sicurezza del 1919 è descritto come “intelligente, di forte costituzione, benché sifilitico, sensuale, emotivo, audace, facile alle pronte simpatie e antipatie, ambiziosissimo, al fondo sentimentale”.

 

 

 

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5. Ora dimmi di te. Lettera a Matilda, Andrea Camilleri. Bompiani

Ciao Team Trote, ecco finalmente il nostro divertentissimo e coloratissimo libro! Pagina dopo pagina scoprirete tante curiosità su di noi, ma non solo: vi inviteremo a scrivere, disegnare, colorare, insomma a giocare e a divertirvi insieme a noi. E una volta arrivati alla fine questo libro diventerà una vera e propria “opera d’arte” da conservare gelosamente.

 

 

 

 

_vyr_435geniale6. L’amica geniale, Elena Ferrante. Edizioni e/o

Lila è scomparsa. Esagerata, come sempre, ha cancellato ogni traccia. Ed Elena, l’amica di tutta la vita, inizia a raccontare la storia del legame viscerale che le ha unite per sei decenni. Tra irrisolta rivalità e profondo affiatamento, la ragazzina geniale e ribelle e l’amica studiosa attraversano gli anni dell’adolescenza, sullo sfondo di un rione della Napoli anni Cinquanta, ritratto nella sua cruda epicità. Primo libro della tetralogia “L’amica geniale”.

 

 

 

 

5199CiJynZL._SX328_BO1,204,203,200_7. Grido di guerra, Wilbur Smith (con David Churchill). Longanesi

Autunno 1938. Dopo un breve periodo di pace incostante, il mondo intero è nuovamente di fronte all’abisso di un sanguinoso conflitto. Ma il cuore di Saffron Courteney è in tumulto per la guerra non meno devastante esplosa dentro di sé. Cresciuta nel Kenya coloniale degli anni ’20 sotto l’occhio attento del padre, Leon, imprenditore di successo oltre che famoso veterano della grande guerra, Saffron Courteney ha avuto un’infanzia idillica, finché un evento drammatico l’ha costretta a maturare molto, forse troppo in fretta. È ormai una giovane donna testarda e indipendente quando il destino dà una nuova svolta inaspettata alla sua vita…

 

 

La ragazza con la Leica8. La ragazza con la Leica, Helena Janeczek. Guanda

Il 1° agosto 1937 una sfilata piena di bandiere rosse attraversa Parigi. È il corteo funebre per Gerda Taro, la prima fotografa caduta su un campo di battaglia. Proprio quel giorno avrebbe compiuto ventisette anni. Robert Capa, in prima fila, è distrutto: erano stati felici insieme, lui le aveva insegnato a usare la Leica e poi erano partiti tutti e due per la Guerra di Spagna.

 

 

 

41jlpdQ4GdL9.Inganno, Lilli Gruber. Rizzoli

Prima saltano in aria i monumenti. Poi i tralicci. Poi le caserme. È il crescendo di violenza che dalla fine degli anni Cinquanta investe il Sudtirolo, dove i “combattenti per la libertà” vogliono la riannessione all’Austria. Lo Stato italiano si trova per la prima volta di fronte al terrorismo. Nella piccola provincia sulle Alpi affluiscono migliaia di soldati e forze dell’ordine: ma la militarizzazione è davvero la risposta all’emergenza creata dagli attentati? Oppure obbedisce a una logica di “strategia della tensione”? La storia degli anni delle bombe sudtirolesi racconta lo scontro tra le superpotenze USA e URSS; il gioco pericoloso di gruppi neonazisti e neofascisti; le spregiudicate interferenze dei servizi segreti di diversi Paesi; una minaccia nucleare sempre più vicina e una guerra senza quartiere contro il comunismo destinata a sfuggire di mano.

Carlo Lucarelli10. Peccato mortale, Carlo Lucarelli. Einaudi

Quello tra il 25 luglio e l’8 settembre del 1943 è un periodo strano. L’Italia si sveglia una mattina senza più il fascismo e praticamente la mattina dopo con i tedeschi in casa. Proprio nel caos di quei giorni De Luca, in forza alla polizia criminale di Bologna, si trova a indagare su un corpo senza testa. Semplice, perché in fondo si tratta di un omicidio, un lavoro da cane da caccia: chilometri a vuoto, piste da seguire e qualche cazzotto da mettere in conto se ficchi il naso dove non dovresti. Complicato, perché la vicenda assume presto risvolti politici che, date le circostanze, diventano molto pericolosi.

 


 

 

 


 

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