Perché è importante scrivere a mano
L’abitudine di scrivere a mano va perdendosi in un’era sempre più digitale. Insieme allo scrittore Marco Onnembo abbiamo lanciato un’iniziativa che mette al centro proprio la scrittura manuale.
L’abitudine di scrivere a mano va perdendosi in un’era sempre più digitale. Insieme allo scrittore Marco Onnembo abbiamo lanciato un’iniziativa che mette al centro proprio la scrittura manuale.
Qualcuno ha detto che bisogna diffidare da chi ascolta un solo tipo di musica, io concordo perché l’ostinata convinzione che la bellezza possa abitare solo
Ci sono libri che diventano buoni compagni di viaggio semplicemente perché parlano al cuore, raccontando le storie della gente comune. Gente che va avanti ogni
Per parlare di transessualità ci vuole coraggio. Di certo questo connota la cifra stilistica dell’opera in questione. Il libro “Se Bambi fosse trans?“di Emiliano Reali,
Con “L’albero di stanze“, il «romanzo di una vita», Giuseppe Lupo conferma di essere una delle voci narrative più originali dei nostri giorni. Inventore di
Talvolta piange Alì Eshani nella stanza che lo ospita presso la romana Residenza universitaria de “La Sapienza”. Lui senza casa da quando aveva otto anni,
Un libro non va necessariamente capito. Si può leggerlo con attenzione, apprezzarlo, amarlo. E non capirlo affatto. È quello che accade leggendo “Le onde” di
Ci fu un’epoca, senza memoria, in cui le donne erano esseri prediletti: sibille, sacerdotesse, maghe. Un tempo, che si dipana, come un gomitolo, in un
Chiariamo subito una cosa! “Amore ai tempi dello stage”, autrice l’esordiente Alessia Bottone, non è il classico libro sull’amore, non è la storia struggente di
Non ha un nome, eppure ha un’identità precisa lo stravagante protagonista del romanzo di Claudio Magris “Non luogo a procedere”, alla seconda edizione nel novembre
Una mattina come tante: sveglia alle 6.30, caffè veloce mentre ci si veste e via verso la prima importantissima conquista della giornata: un posto in