Il valore profondo del mare secondo Pier Paolo Pasolini
All’interno del libro “Descrizioni di descrizioni”, Pier Paolo Pasolini ben sintetizza il valore simbolico che ha il mare per lui: metafora e riflesso della vita
All’interno del libro “Descrizioni di descrizioni”, Pier Paolo Pasolini ben sintetizza il valore simbolico che ha il mare per lui: metafora e riflesso della vita
Per celebrare la Giornata del Mare, vi proponiamo oggi una frase di Stephen Littleword, che ci invita a riflettere sul valore simbolico del mare.
Sono tanti gli scrittori e i poeti che al mare hanno dedicato pagine e versi memorabili. Ecco, le frasi più belle sul mare che siano mai state scritte
Quante volte vi siete commossi guardando il mare? Questa poesia di Nazim Hikmet condensa in 13 versi tutte le emozioni più profonde che suscita in noi questa immensa distesa d’acqua.
In occasione dell’anniversario della scomparsa di Herman Melville riscopriamo il suo massimo capolavoro: “Moby Dick”.
Oggi andiamo alla scoperta di Bari, città in cui si condensano la bellezza della natura e la storia di innumerevoli popoli che qui si sono avvicendati. Ecco tutti i luoghi e le mostre da non perdere se vi trovate in vacanza nel capoluogo pugliese
Il mare… Questa immensa distesa d’acqua che ci affascina e ci intimorisce al tempo stesso. Cosa lo rende tanto attraente ai nostri occhi? Herman Melville, di cui ricorre l’anniversario della nascita, ce lo racconta in “Moby Dick”.
Non tutti avranno la possibilità di trascorrere le vacanze al mare. Ma, anche quando non si riesce ad andare, con i 5 ebook che vi suggeriamo oggi, sarà il mare a raggiungere noi, con storie avvincenti, indimenticabili e perfette per soddisfare i gusti di ogni lettore.
Da John Steinbeck a Margaret Mazzantini, ecco 5 libri ambientati al mare da leggere in spiaggia.
Uomo, donna e natura si fondono in una sinfonia che canta la passione e l’amore che unisce due innamorati. Di questo parla la meravigliosa poesia di Pablo Neruda, “La notte nell’isola”.
“La conchiglia marina” è un breve frammento di Alceo, tradotto da Salvatore Quasimodo, capace di trasportarci, anche se per un attimo, al tempo in cui eravamo bambini ed una conchiglia era in grado di stupirci e incantarci per ore.