MILANO – Abbiamo avuto più volte modo di constatare di come la Rowling abbia usato i social media, in particolar modo Twitter, per comunicare e rispondere alle domande dei suoi fan. E d’altro canto i fan stessi vedono nelle scrittrice una fonte di ispirazione attraverso i suoi libri e non solo.
Consulente virtuale per i giovani
Più volte la scrittrice si è trovata a dover rispondere a domande che vanno dal destino dei suoi personaggi, alle curiosità sui futuri libri fino ad affrontare temi più importanti e delicati. Il ruolo della Rowling come consulente virtuale per i giovani che vivono e lottano con la disperazione, è più appropriato di quanto potrebbe sembrare inizialmente, perché i suoi stessi libri di Harry Potter celano profonde lezioni per uscire dai periodi bui e di disperazione. Uno dei problemi che affligge di più i giovani, secondo quanto loro stessi ammettono, è infatti proprio la depressione. Ragion per cui non sorprendono le parole di saggezza della Rowling, non appena un lettore di Harry Potter dichiara di attraversare momenti difficili.
Il tweet della Rowling
Riporta il Time che proprio lo scorso lunedi la Rowling ha risposto al tweet di un suo fan che dichiarava di trovare conforto nei libri di Harry Potter quando si sente giù. “Per dirti la verità, quando sono davvero stressata o sopraffatta, mi rivolgo alle biografie di persone che hanno condotto vite turbolente”, scrive l Rowling. “Trovo lenitivo e stimolante leggere di persone che hanno sopportato e superato”. Questa non è la prima volta che la Rowling ha fatto riferimento apertamente al suo periodo di depressione. Era il 2008 quando dichiarava a una giornalista: “Non sono mai stata minimamente imbarazzata di essere stata depresso. Mai. Di cosa ci si deve vergognare? Ho attraversato un periodo davvero difficile e sono abbastanza orgogliosa di esserne uscita”. Perchè dopotutto come lei stessa scrive: “si può trovare la felicità, anche nei momenti più bui, se si ricorda solo di accendere la luce“.
