Sei qui: Home » Libri » Vivian Lamarque vince il Premio Bagutta con “Madre d’inverno”

Vivian Lamarque vince il Premio Bagutta con “Madre d’inverno”

Si aggiudica il Premio Bagutta 2017 la poetessa Vivian Lamarque, nata a Tesero, in provincia di Trento, ma da tempo adottata da Milano

MILANO – Si aggiudica il Premio Bagutta 2017 la poetessa Vivian Lamarque, nata a Tesero, in provincia di Trento, ma da tempo adottata da Milano, dove vive tutt’oggi. Si è aggiudicata questa vittoria grazie a “Madre d’inverno” (Mondadori 2016), una raccolta di poesie nella quale l’autrice mostra la sua incredibile capacità di rendere lievi e trasparenti gli aspetti più complessi dell’emozione. Il titolo della raccolta indica la centralità della figura materna, della sua condizione meravigliosa e inguaribile e della sua drammatica perdita.

UNA POESIA ORIGINALE – Secondo quanto riporta il “Corriere della Sera” di oggi, la giuria ha voluto premiare questa poesia lontana dalle mode e “dalle prose ad effetto”. La giuria del premio è presieduta da Isabella Bossi Fredigotti ed è composta da Rosellina Archinto, Silvia Ballestra, Eva Cantarella, Pietro Cheli, Elio Franzini, Umberto Galimberti, Piero Gelli, Andrea Kerbaker, Ranieri Polese, Elena Pontiggia, Enzo Restagno, Mario Santagostini, Valeria Vantaggi e Orio Vergani.

 

LA PREMIAZIONE – Il Premio Bagutta è stato istituito a Milano l’11 novembre del 1926 alla trattoria toscana di Alberto Pepori in via Bagutta. La trattoria, scoperta dallo scrittore Riccardo Bacchelli, aveva cominciato a essere frequentata da diversi uomini di lettere. La trattoria sfortunatamente è fallita ed è stata costretta a chiudere. Ma la tradizionale cena si farà e si terrà il 26 febbraio al ristorante di Filippo la Mantia, con il poeta Mario Santagostini. Nell’occasione sarà assegnato anche il Premio per l’opera prima, vinto da Giulia Caminito con “La grande A” (Giunti).

LEGGI ANCHE: Giulia Caminito, “L’irrequietezza rende l’uomo intraprendente”

 

PHOTO CREDITS: Città del Monte

© Riproduzione Riservata