Sei qui: Home » Libri » Salone del Libro, sessanta editori dissidenti contro la Fiera a Milano

Salone del Libro, sessanta editori dissidenti contro la Fiera a Milano

Ieri al Circolo dei Lettori di Torino si è tenuto un incontro tra editori e librai che prendono le distanze dal progetto voluto dall’Associazione Italiana Editori e Fiera Milano

MILANO – Il mondo dell’editoria italiano è spaccato: da una parte l’AIE e le case editrici aderenti al Progetto di Promozione del Libro, in programma a Milano dal 19 al 23 aprile 2017, dall’altro un gruppo di 60 editori che hannno dato vita agli “Amici del Salone del libro di Torino”, a sostegno del classico appuntamento letterario torinese. Ieri al Circolo dei Lettori di Torino si è tenuto un incontro tra editori e librai che prendono le distanze dal progetto voluto dall’Associazione Italiana Editori e Fiera Milano, tra i quali  Giuseppe Laterza, Antonio Sellerio ed il direttore commerciale di Feltrinelli.

GLI AMICI DEL SALONE DI TORINO – Il nuovo organismo sarà l’interlocutore ufficiale di questo gruppo di editori con le istituzioni, con la Fondazione e con i ministri, anche in vista dell’incontro di lunedì, alla quale parteciperà anche l’AIE. Nel corso della serata, hanno aderito al gruppo degli “Amici del Salone del libro di Torino” editori soci Aie come Marco Zapparoli di Marcos y Marcos.

LA POSIZIONE DI FELTRINELLI –  Nel corso della serata Alessandro Monti, direttore sviluppo di Feltrinelli alla richiesta degli organizzatori di pronunciarsi sull’ingresso nell’associazione ha risposto di no, facendo intendere come il suo gruppo editoriale abbia intenzione di rimanere dentro l’AIE e valutare l’eventualità di esserci anche a Torino, “dati i costi elevati”.
L’INCONTRO CON FRANCESCHINI – Grande attesa, adesso, per l’incontro con il ministro dei Beni culturali Franceschini, fissato lunedì prossimo a Roma e a cui è invitata anche l’AIE. Secondo molti, l’incontro sarà l’occasione per trovare una soluzione circa la soluzione circa le date delle due kermesse, in questo momento estremamente ravvicinate.
© Riproduzione Riservata