MILANO – Non รจ facile parlare di certi argomenti: non si sa come trattarli, da quale punto di vista, secondo quale logica. I problemi ci sono e purtroppo, come dice Robert Musil, se avete intenzione di affogarli nellโalcol, tenete presente che alcuni problemi sanno nuotare benissimo. E’ per questo che apprezziamo particolarmente lo sforzo di M.G., dipendente dall’acquisto dei libri. Non รจ naturalmente un problema in sรฉ, l’acquisto compulsivo di libri, ma lo diventa quando sei costretto a nascondere i volumi che compri. Ecco la sua storia.
Ci puoi parlare della tua dipendenza?
In primo luogo vorrei ringraziarvi per avermi concesso la possibilitร di parlare del grave problema che mi affligge. Vi chiedo solo di mantenere lโanonimato, sto per rilasciare dichiarazioni scottanti, che potrebbero espormi a dei pericoli e mettere a repentaglio il mio matrimonio. Confido nella vostra discrezione, sono certo che capirete. Partiamo dal principio: sono malato di Tsundoku, che รจ il termine giapponese che indica la tendenza ad acquistare in modo compulsivo libri. I giapponesi hanno una parola per tutto, anche per la mia dipendenza. Io ci sto provando a smettere, ma dannazione ci sono tentazioni ovunque: librerie con enormi scaffali carichi di volumi a metร prezzo, bancarelle che vendono libri usati a 2 euro. Sono circondato, รจ un incubo! Ma perchรฉ lo Stato non interviene a combattere questa dipendenza? Si tratta una piaga peggiore della ludopatia, dellโalcolismo, della droga. Io mi sto rovinando, e cโรจ tanta gente nelle mie stesse condizioni, ve lo posso garantire. La lobby del libro usato รจ troppo potente, questo รจ il problema che nessuno osa affrontare. E vogliamo parlare dei fumetti? La Bonelli dovrebbe farmi un monumento!
Quando hai cominciato a nascondere a tua moglie i libri che acquistavi? Perchรฉ lo fai?
La convivenza non รจ stata un problema finchรฉ non le ho rimproverato lโacquisto dellโennesimo paio di scarpe, credo fosse il cinquantacinquesimo in un mese. A quel punto mi sono sentito rimproverare di aver comprato gli unici due Roth mancanti nella mia collezione. Ma si puรฒ mettere sullo stesso piano Roth e degli stivaletti, o Paul Auster e le New Balance? Da lรฌ รจ iniziata una guerra psicologica, di nervi: ognuno continua nello shopping compulsivo, ma di nascosto. ร una guerra persa in partenza, lo so, ma la sto combattendo con onore. Citofonare Libraccio per conferma.
Leggi anche di nascosto?
Certamente. Cosรฌ come da adolescente nascondevo i giornaletti porno allโinterno dei libri di scuola, ora sono costretto a nascondere i romanzi allโinterno dei depliant dellโIKEA. Cosรฌ posso leggere in santa pace, fingendo di essere interessato allโacquisto di una poltrona o di una cassettiera. E magari anche di una libreriaโฆ
Credi che sia nata una sorta di competizione tra tua moglie e i libri?
Altro che! Una volta mi ha chiesto chi preferissi tra lei e i libri. Da tempo mi ero preparato la risposta perchรฉ sapevo che saremmo arrivati a quel punto, ma purtroppo mi sono un poโinceppato nel finale: โMa che domande! ร ovvio che preferisco te, come potrei fare a meno del profumo della tua pelle, della melodia della tua voce, del fruscio delle tue pagineโฆโ
Quella notte ho dormito in macchina.
Quando arrivi in casa dove nascondi i libri?
Ormai non posso piรน nasconderli. Sono dappertutto. Sulla libreria sono arrivato a disporli in terza fila, peggio che i parcheggi a Roma. Le mensole sono a rischio collasso, se si appoggia anche solo un insetto rischia di venire giรน tutto. Per fare posto ai romanzi sto buttando via i codici che, per inciso, sono i miei strumenti di lavoro. La tecnica che utilizzo รจ quella di โconfondereโ i nuovi acquisti in mezzo alle pile di altri libri che ormai giacciono ovunque per la casa.
Credi che tua moglie potrร mai capire questa tua passione?
Probabilmente capirรฒ prima io la sua per le borse, i vestiti, le scarpe, i trucchi, i profumi, i detersivi, i gioielli, tutte cose acquistate molto spesso con la mia carta di credito.
Pensi che la situazione possa migliorare?
Migliorerร quando comprerรฒ una casa piรน grande, quella attuale รจ diventata invivibile. La prossima dovrร essere un attico di almeno 200 mq, magari su due livelli: uno per le scarpe di mia moglie, una per i miei amici di carta. Se solo non avessi sperperato una fortuna in libri, potrei anche permettermela.
P.S. Comunque stavo solo scherzando. Mia moglie รจ una donna meravigliosa. Quando non si avvicina ai fornelli e ai negozi.
LEGGI ANCHE: 18 cose che fa chi non riesce a smettere di comprare libri