MILANO – Il 2 maggio è tempo di scuse per J.K. Rowling che, a colpi di tweet, ammette le proprie colpe e si scusa con i fan di Harry Potter per i caduti della battaglia di Hogwarts ai quali eravamo più affezionati.
L’anniversario
Da anni il due maggio celebra l’anniversario della battaglia di Hogwarts della saga più amata del mondo e l’autrice idolata da grandi e piccini chiede scusa per aver ucciso quei personaggi che nella storia hanno donato la loro vita nell’epica lotta tra il bene e il male. Il 2016 fu l’anno di Lupin, il mago e lupomannaro che muore subito dopo la nascita di suo figlio.
Once again, it’s the anniversary of the Battle of Hogwarts so, as promised, I shall apologise for a death. This year: Remus Lupin.
— J.K. Rowling (@jk_rowling) May 2, 2016
Nel 2017 la Rowling porge le sue scuse per la morte del personaggio più controverso di Hogwarts, Severus Piton. Da professore di Pozioni a professore di Difesa contro le arti oscure e infine preside della scuola di magia, l’eterno innamorato della madre di Harry che da la sua vita per salvare il figlio della sua amata.
OK, here it is. Please don’t start flame wars over it, but this year I’d like to apologise for killing (whispers)… Snape. *runs for cover*
— J.K. Rowling (@jk_rowling) May 2, 2017
Questo Mercoledì la Rowling ha deciso di stravolgere la routine degli anni precedenti, infatti, si è scusata per la morte di un protagonista che non ha mai partecipato alla battaglia di Hogwarts ma che ha aiutato il protagonista guadagnandosi il suo affetto e quello di tutti i fan. Dobby, l’elfo domestico che parla in terza persona e che fino alla fine dimostrerà ad Harry gratitudine per averlo liberato dalla schiavitù della famiglia Malfoy.
It’s that anniversary again. This year, I apologise for killing someone who didn’t die during the #BattleofHogwarts, but who laid down his life to save the people who’d win it. I refer, of course, to Dobby the house elf.
— J.K. Rowling (@jk_rowling) May 2, 2018