MILANO – Quanti di voi attendono ancora che il gufo viaggiatore di Hogwarts porti la vostra lettera di ammissione alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts? Beh, la lettera forse non arriverà mai, ma ci sono dei luoghi magici che potranno, anche solo per un istante, farvi sentire dei maghetti o delle streghette. Non c’è dubbio che il mondo di Harry Potter sia un luminoso paesaggio magico, dove l’unica preoccupazione è quella di non farsi risucchiare l’anima da un Dissennatore. Ma vi siete mai soffermati a pensare a tutti quei meravigliosi luoghi magici che sono stati ricreati per girare i film di Harry Potter? I luoghi sono stati raccolti da un bellissimo libro di Jody Revenson, “Harry Potter: Magical Places from the Films” che raccoglie gli schizzi e i modelli che illustrano il processo creativo dietro a ogni singola scenografia. Riconoscete tutti i luoghi?
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Il Ghirigoro (Flourish & Blotts)
Il reparto grafico, guidato da Miraphora Mina e Eduardo Lima, ha creato i libri per tutti i film, rilegandoli in tessuto e pelle, con tanto di taglio dorato.
Tiri Vispi Weasley
Ciascuno dei prodotti esposti nel negozio di scherzi magici dei Weasley è stato progettato e realizzato da un apposito reparto di design. “Abbiamo ideato, progettato e costruito circa 140 diversi prodotti” spiega Eduardo Lima. “Inoltre, di un prodotto magari c’era bisogno di realizzare 200 esemplari, di un altro 400. Alcuni sono arrivati anche 2.000” ricorda Miraphora Mina.
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La sala comune di Grifondoro
La sala comune di Grifondoro è rimasta sempre la stessa per tutti e otto i film.
L’Aula di Pozioni
L’Aula di Pozioni del professor Piton è in realtà la sagrestia dell’abbazia di Lacock, nel Wiltshire. La stessa abbazia ha fornito altre location per la realizzazione del primo film. Per esempio, l’Aula di Difesa contro le Arti Oscure del professor Quirinus Raptor, la stanza che ospita lo Specchio delle Brame e il chiostro utilizzato per alcune riprese in esterna.
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Mielandia
Durante le riprese, per evitare che gli attori divorassero tutto, sono stati avvertiti che tutti dolciumi erano smaltati. Una bugia a fin di bene.
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La Tana
Le pareti erano tappezzate coi disegni fatti dai figli del personale del reparto artistico. I colori prevalenti sono ovviamente i colori preferiti dei Weasley: il rosso e l’arancione.
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La casa dei Lovegood
Gli interni di casa Lovegood sono stati progettati per apparire “amorevolmente vandalizzati” dalla streghetta Luna Lovegood.
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