Sei qui: Home » Libri » Dimmi in quale città vivi e ti dirò quale libro leggere

Dimmi in quale città vivi e ti dirò quale libro leggere

Ecco 10 letture ideali basate sulla città in cui vivi che ti faranno riviverne l'atmosfera o sognare tra le pagine che raccontano le vie che attraversi ogni giorno

MILANO – La città in cui si nasce non si sceglie, quella in cui si vive (se almeno non subito), può essere decisa sebbene spesso sia influenzata da obblighi lavorativi o necessità familiari. Molti sono affezionati alla città in cui vivono, altri la odiano, in ogni caso esiste sempre un legame di qualche tipo con la città in cui si vive. Molti libri hanno raccontato le città italiane più importanti, attraverso storie vere, verisimili o di fantasia. Ecco 10 letture ideali da leggere in base alla città in cui si vive per conoscerne la storia e conoscerne aspetti che ancora non conoscevate.

.

1) “Il Piacere” di D’annunzio, Roma 

Uno dei romanzi più famosi ambientati a Roma. Andrea Sperelli è un nobile romano che risiede a Palazzo Zuccari. Il suo amore per Elena Muti, anch’essa nobile, è ormai finito, così Andrea, dopo la definitiva separazione da lei, si lascia andare ad incontri amorosi. Andrea si renderà conto di stare osservando un’epoca storica che cambia: ossia, il passaggio del potere della nobiltà di Roma alla democrazia popolare. Un romanzo in cui traspare tutto l’amore per Roma dello scrittore, la città Eterna rimane sullo sfondo delle sue avventure e si propone come un affresco della nobiltà romana dell’800.

.

2) “Uomini e No” di Elio Vittorini, Milano 

Vittorini racconta la Milano del 1944. La stagione più dura della Resistenza in uno dei migliori romanzi del dopoguerra, una delle pagine più alte della nostra letteratura civile. La figura centrale del romanzo è Enne 2, capitano dei GAP a Milano, che seguiamo tra le sue vicende sentimentali e le azioni partigiane compiute assieme ai propri compagni. Oltre che per un cittadino di Milano, questa lettura è utile per avere un quadro di un periodo buio della nostra storia che speriamo non torni mai più.

.

3) “L’amica geniale” di Elena Ferrante, Napoli

Il romanzo comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L’autrice misteriosa si trasforma così in una preziosa guida, in cui la cornice della città accoglie il lettore per fargli vivere in prima persona l’intensità dei rioni e farlo sentire partenopeo, il tour accompagna gli ospiti alla scoperta degli angoli più suggestivi e segreti di Napoli, lontani dal turismo tradizionale. Una lettura affascinante per chi abita la città e chi vorrebbe visitarla.

.

4) “Cuore” di Edmondo De Amicis, Torino

Come si può non iniziare questa letterata classifica con uno dei capolavori simbolo della letteratura per ragazzi. Ambientato nella Torino dell’unità d’Italia, l’opera più famosa di Edmondo de Amicis è un bellissimo spaccato della storia italiana raccontata attraverso gli occhi e la penna di un bambino. Un romanzo per cercare di superare le differenze sociali e culturali che caratterizzavano l’Italia e che si pone quindi perfettamente nel clima unitario del momento storico.

.

5) “I Beati Paoli” di Luigi Natoli, Palermo 

Il romanzo storico di Luigi Natoli, tra leggenda e realtà, è uno dei romanzi più belli e interessanti ambientati in terra di Sicilia. Ma chi sono i “Beati Paoli”? Furono una setta segreta italiana formata da vendicatori, giustizieri e sicari, nata presumibilmente a Palermo. Nel libro tutto ha inizio nel settembre 1713: Blasco di Castiglione fa il suo ingresso a Palermo. Volendo scoprire il segreto della sua nascita, incontrerà don Raimondo della Motta, che pur di cingere la corona ducale ha commesso ogni tipo di crimine. Scoprirà una città di palazzi arabi, di chiese spagnole e di fortezze normanne, con i suoi quartieri e le sue catacombe dove si riunisce la setta dei Beati Paoli.

6) “I Vicerè” di De Roberto, Catania 

Si tratta del romanzo più celebre di Federico De Roberto, ambientato sullo sfondo delle vicende del risorgimento meridionale, narrate attraverso la storia di una nobile famiglia catanese, quella degli Uzeda di Francalanza, discendente da antichi Viceré spagnoli della Sicilia ai tempi dell’imperatore Carlo V. Uno dei romanzi storici più importanti della letteratura italiana. Emerge un interessante affresco dell’Italia che fu ma che a grande linee è ancora oggi. Una caratterizzazione di personaggi unica che racconta un tempo passato della nostra storia che non deve essere dimenticato. Una lettura obbligata per tutti i catanesi che si troveranno trasportati in pochissimo tempo negli intrighi, l’atmosfera e gli usi della Sicilia del Risorgimento.

.

7) “Acqua in bocca” di Andrea Camilleri e Carlo Lucarelli, Bologna 

“Acqua in bocca” è un romanzo scritto a quattro mani da Andrea Camilleri e Carlo Lucarelli, nel quale interagiscono i loro personaggi di maggior successo. Si tratta di un giallo. Nella notte del 27 maggio 2006, in un appartamento nel centro di Bologna, viene rinvenuto il cadavere di un uomo.Le indagini vengono affidate all’ispettrice Grazia Negro che di lì a poco ritiene opportuno rivolgersi al collega Salvo Montalbano, commissario a Vigata, in Sicilia, per ottenerne l’aiuto mediante una fitta corrispondenza affidata ai più diversi canali non ufficiali (spedizioni di cannoli e tortellini, amici di passaggio a Bologna) i due poliziotti riescono a trovare la probabile soluzione del caso. Un giallo particolare sullo sfondo di Bologna che vi divertirà per la sua originalità.

.

8) “Nè qui, nè altrove. Una notte a Bari” di Gianrico Carofiglio 

Un romanzo scritto dall’autore pugliese nel 2008. Tre ex compagni di studi si ritrovano a Bari dopo vent’anni: un giro in macchina per la città riporta a galla ricordi piacevoli e non, pregi e debolezze, segreti e rancori mai sopiti. Lo sguardo disincantato ma nostalgico sull’infanzia e l’adolescenza è il tema portante del romanzo, in cui la città è protagonista quanto e più dei personaggi principali. L’incontro fra i tre protagonisti diventa un’occasione per raccontare Bari ed i suoi cambiamenti nel corso degli anni. Un libro assolutamente da non perdere per tutti gli abitanti del capoluogo pugliese.

.

9) “Il maestro di Nodi” di Massimo Carlotto, Genova 

Ogni nuova apparizione dell’Alligatore sorprende più delle precedenti. E’ un personaggio che ancora ha dentro di sé e attorno a sé un’enormità di cose da scoprire. L’Alligatore è affiancato a Max la Memoria e Beniamino Rossini. Max ritrova e rinnova il suo impegno politico: è a Genova durante i drammatici fatti del G8 ed è impegnato nel commercio equo-solidale. Il maestro dei nodi si presenta così come una nuova tappa dell’innovativo e avvincente percorso letterario che ha, per chiara intenzione dell’autore, vuole parlare della città di Genova.

.

10) “L’inferno” di Dan Brown, Firenze 

Un libro che rende protagoniste due città, Venezia , ma soprattutto Firenze. La trama di Inferno si basa sul capolavoro di Dante, “La Divina Commedia”. E’ un puzzle che si presta a più livelli di lettura. Quindi città italiane, cultura italiana, arte italiana. Una chiave di lettura del romanzo di Dan Brown potrebbe ben essere questa: Inferno è una guida dell’Italia scritta per chi voglia seguire un itinerario tra le bellezze storiche del nostro Paese. I luoghi in cui si muove il protagonista del libro nella sua indagine sono gli straordinari luoghi di Firenze, tanto che è uscita anche un’edizione illustrata del libro. Dal Corridoio Vasariano alla Galleria degli Uffizi, un viaggio straordinario per turisti e per i fiorentini che ancora non conoscono tutto quello che c’è da sapere sulla città che amano.

.

.

© Riproduzione Riservata