MILANO – Grazie alla collaborazione con Fabio Castelli, collezionista e ideatore di MIA Photo Fair, l’edizione primaverile di Mercanteinfiera 2016 (dal 27 febbraio al 6 marzo) propone uno spazio dedicato alla fotografia e alla sua ricerca: un percorso in cui il collezionismo diventa un’opportunità di indagine non solo sul valore contenutistico dell’opera fotografica ma anche sul mercato di questa vera e propria forma d’arte, sul suo rapporto con il pubblico e la percezione che ne deriva. La grande rassegna internazionale di antiquariato, modernariato e collezionismo vintage che da anni allarga il suo orizzonte aprendosi al design, all’arte contemporanea e alla fotografia.
SOLE O ACCOMPAGNATE? – L’esposizione Sole o accompagnate − che raccoglie opere di 13 di autori italiani e stranieri, tra cui molti nomi famosi a livello internazionale − offre al pubblico di Mercanteinfiera la possibilità di sperimentare in un primo momento la fruizione di un’opera singola, rappresentativa di un progetto più complesso che si ritrova in un secondo momento dispiegato nella sua sequenza progettuale.
L’intento è quello di far riflettere il visitatore sullo spostamento di senso che a volte può esserci nell’esercizio della ricerca fotografica a seconda che di essa si fruisca una sola opera o la sequenza così come l’autore l’ha concepita e realizzata nella sua interezza.
GLI ARTISTI – Un’occasione per confrontarsi con grandi autori anche se il concept della mostra è singolare: sono esposti solo portfolio e progetti fotografici, perché l’intento del curatore è mettere l’accento sul rapporto dell’immagine con il pubblico e sulla percezione che ne deriva. Partecipano esponenti del calibro di Antonio Biasiucci, Franco Fontana, Vittore Fossati, Leonardo Genovese, Nan Goldin, Rita Lintz, Lynne Lawner, Marcello Mariana, Sara Rossi, Cosimo Di Leo Ricatto, Sergio Scabar, Ulrich Tillmann, Luigi Veronesi.
