Sei qui: Home » Fotografia » Lutto nel mondo della fotografia, addio a Fulvio Roiter

Lutto nel mondo della fotografia, addio a Fulvio Roiter

Il fotografo che raccontò la Laguna aveva 89 anni

MILANO – E’ morto ieri il fotografo veneziano Fulvio Roiter. Se ne è andato “serenamente, senza alcun accanimento” come ha detto la moglie Louise Enbo. Considerato uno dei più grandi fotografi italiani, aveva 89 anni ed era malato da alcuni mesi. I funerali sono previsti per questo venerdì a Venezia.

FULVIO ROITER – Era nato a Meolo (Ve) il 1 novembre 1926. Dopo una prima formazione come perito chimico, dal 1947 si era dedicato alla fotografia, privilegiando per venticinque anni circa l’uso del bianco e nero. Era soprattutto famoso per gli scatti dedicati alla sua terra d’origine, che aveva saputo raccontare attraverso gli scatti dapprima in bianco e nero e poi a colori . Nei primi anni Cinquanta aderì al circolo fotografico La Gondola di Venezia.

UNA VITA DEDICATA ALLA FOTOGRAFIA – Tanti i viaggi e i relativi reportage valsi fama e premi. Nel febbraio 1953, partì per il suo primo viaggio fotografico, a cui seguirono una lunghissima serie, in Sicilia. L’artista aveva legato il suo nome non solo all’arte fotografica ma firmando anche un centinaio di libri dedicati alla sua passione. Tra i primi successi il volume in bianco e nero su Venezia (Venise a fleur d’eau), primo libro fotografico di autore italiano pubblicato nel 1954. Nel 1956 vinse la seconda edizione del Premio Nadar con il libro Ombrie, pubblicato per le éditions Clairefontaine. In seguito compì numerosi viaggi, dai quali sono scaturite oltre 70 pubblicazioni.

© Riproduzione Riservata