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Le fotografie di Andy Warhol e Jean Michel Basquiat in mostra a Mantova

"Andy Warhol e Jean-Michel Basquiat. Dalla Pop Art alla Steet Art" è il titolo della rassegna fotografica che, da domenica 8 Gennaio, andrà in scena al Mantova Outlet Village

MILANO – Inaugurerà domenica 8 Gennaio, al Mantova Outlet Village, la mostra fotografica “Andy Warhol e Jean-Michel Basquiat. Dalla Pop Art alla Street Art”. L’esposizione, curata da ONO arte contemporanea racconterà, attraverso 36 fotografie di diversi formati, il rapporto tra due dei più grandi artisti del XX Secolo.

IL RE DELLA POP ART – Considerato da tutti il più grande esponente della Pop Art, Andy Warhol è stato uno degli artisti che, più di tutti, ha rivoluzionato il mondo dell’arte. Facendosi portatore di un’estetica “bassa”, un’estetica che nasce fuori dai musei e si fonde con il mondo, con la quotidianità e, soprattutto, con il pubblico, Warhol inizia ad utilizzare la tecnica della serigrafia seriale rendendo arte immagini comuni come la Campbell Soup, il volto di Marilyn Monroe, le bottigliette della Coca-Cola e così via. All’eccentrico artista, però, non basta serializzare la cultura pop, lui vuole crearla. Nasce così, all’inizio degli anni Sessanta, la “Factory”, paradiso artificiale di sperimentazione e, soprattutto, punto di ritrovo di artisti e superstar. Tra gli anni Settanta e Ottanta la Factory e tutti i personaggi ad essa legata popolano le strade di New York, tanto nell’uptown (fatta di party e lustrini) quanto la downtown (più legata all’ambiente metropolitano, di strada). Inevitabile è quindi l’incontro con Jean-Michel Basquiat considerato, insieme a Keith Haring, il padre della street art.

IL RIBELLE BASQUIATJean-Michel Basquiat è uno degli artisti più chiacchierati degli anni Ottanta. La sua carriera inizia a 17 anni quando, assieme all’amico Al Diaz, inizia a realizzare graffiti per le strade di New York utilizzando, come firma, SAMO (acronimo di Same Old Shit). Il primo incontro con Warhol avviene in un ristorante di SoHo dove l’artista pop acquista alcune cartoline illustrate da Basquiat. Intanto i due iniziano a frequentate gli stessi locali, come il Club 57 e il Mudd Club, frequentati anche da Madonna e da Keith Haring, con il quale Jean-Michel stringerà una profonda amicizia che durerà fino alla sua morte. Alcuni anni dopo il primo incontro Basquiat entra ufficialmente a far parte della Factory warholiana. I rapporti tra i due si intensificano sempre di più al punto che i due iniziano a lavorare, fianco a fianco, nella produzione di alcune opere a quattro mani. La morte di Warhol, avvenuta nel 1987, segnerà profondamente il giovane graffittista che, per superare il trauma, inizierà ad abusare di stupefacenti fino a morire, nel 1988, di overdose nel suo appartamento newyorkese.

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