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Scianna e Migliori, la fotografia d’autore celebra i 140 anni di amore per la terra della famiglia Polli

L'amore per la terra è il filo conduttore della storia della famiglia Polli che da più di un secolo porta in tavola il meglio della tradizione gastronomica italiana. Questo forte legame con il territorio è oggi celebrato da due grandi maestri della fotografia internazionale del calibro di Ferdinando Scianna e Nino Migliori...

Inaugura oggi alla Fondazione Forma di Milano la mostra con gli scatti tratti dal libro fotografico “Centoquarantanni d’amore per la terra”, un omaggio della fotografia d’autore alla storia e ai valori dell’azienda toscana

MILANO – L’amore per la terra è il filo conduttore della storia della famiglia Polli che da più di un secolo porta in tavola il meglio della tradizione gastronomica italiana. Questo forte legame con il territorio è stato celebrato da due grandi maestri della fotografia internazionale del calibro di Ferdinando Scianna e Nino Migliori, che, accompagnati dallo scrittore Antonio Pascale e attraverso distinte ed intrecciate visioni, hanno creato una grande mostra fotografica. Venti inediti scatti d’autore verranno presentati dai tre autori in anteprima oggi, giovedì 22 novembre, alle 18.30, presso la Fondazione Forma per la Fotografia di Milano, in piazza Tito Lucrezio Caro, 1. La mostra sarà inoltre aperta al pubblico dal 23 al 25 e il 27 e il 28 novembre.

SCIANNA, MIGLIORI E PASCALE – “Centoquarantanni di amore per la terra” è un volume – edito da Contrasto – che rende omaggio all’italianità e al legame profondo tra il territorio e l’azienda toscana, che da 140 anni fa della genuinità dei suoi prodotti un orgoglio per il Made in Italy. A narrare la storia della famiglia Polli sono scesi in campo due grandissimi fotografi, Ferdinando Scianna e Nino Migliori, accompagnati dalla penna dello scrittore Antonio Pascale. Scianna presenta una serie di scatti in bianco e nero, che esprimono il forte legame tra l’azienda e il territorio, nel quale questa si è radicata e si è sviluppata nel corso degli anni; Migliori sceglie invece di puntare sulla sperimentazione, utilizzando la tecnica della trasfigurazione per trasformare in maniera innovativa l’immagine tradizionale del vasetto celebrativo Polli. Infine Pascale ha scelto di creare un parallelo tra la storia di questa famiglia e quella dei suoi nonni, contadini nel sud, sottolineando come sia possibile realizzare i propri progetti con spirito innovativo, mantenendo però allo stesso tempo un forte legame con la propria terra d’origine.

UN VIAGGIO FOTOGRAFICO – "Abbiamo deciso di realizzare una mostra per rendere omaggio ai valori che da 140 anni contraddistinguono l’amore per la terra da parte dell’azienda Polli", afferma la brand manager Manuela Polli. Il risultato è quindi un viaggio fotografico, condotto attraverso l’entusiasmo di Manuela, Claudia, e Maddalena, le protagoniste della sesta generazione della famiglia Polli, che ritrae i luoghi e i paesaggi della Toscana che in questi 140 anni hanno fatto da scenario alla storia dell’azienda a Monsummano Terme, dai terreni dove vengono raccolti i frutti della terra allo stabilimento dove le materie prime vengono lavorate e confezionate con cura. Il progetto ha lo scopo di celebrare il forte senso della tradizione che da sempre contraddistingue il carattere dell’azienda, ma che allo stesso tempo accompagna ogni nuova generazione con spirito innovativo verso il futuro.

 

22 novembre 2012

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