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In ”Live in London” i più grandi artisti musicali ritratti dalla fotografia d’autore di David Corio

Photographia, la prima galleria a Milano specializzata in fotografia d'autore sul mondo del rock, del jazz, del cinema e, più in generale, della cultura pop, fino all'8 dicembre 2012 presenta ''Live in London – Music Photography by David Corio 1977-1987'', la prima esposizione del celebre fotografo musicale londinese a Milano...
Fino all’8 dicembre 2012 Photographia ospita per la prima volta a Milano David Corio, il music photographer che in “Live in London” presenta i suoi primi scatti nella scena musicale londinese anni Settanta

MILANO – Photographia, la prima galleria a Milano specializzata in fotografia d’autore sul mondo del rock, del jazz, del cinema e, più in generale, della cultura pop, fino all’8 dicembre 2012 presenta “Live in London – Music Photography by David Corio 1977-1987”, la prima esposizione del celebre fotografo musicale londinese a Milano. La mostra raccoglie una selezione delle più belle immagini scattate da David Corio nel primo periodo della sua carriera, che ritraggono artisti di fama mondiale, tra i quali The Ramones, Iggy Pop, Bob Marley, AC/DC, The Police, Talking Heads, Prince, Grace Jones e tanti altri.

LONDRA, FINE ANNI ’70
– David inizia a fotografare nel 1976 quando, come qualsiasi adolescente dell’epoca, viene stregato dalla ricca ed esplosiva scena musicale live londinese. “Se vuoi essere un fotografo di musica, avere sedici anni nel 1976 è sicuramente già un buon inizio. Aiuta, certo, se sei anche precoce, se sai intrufolarti nei backstage, sei hai un naturale colpo d’occhio e una sorella che sta uscendo con una star della Stiff Records. Se, per farla breve, sei David Corio”. Così lo descrive Neil Spencer, redattore e poi direttore di NME tra il 1978 ed il 1985. Nella Londra di fine anni ’70 David fotografa con passione artisti e band di tutti i movimenti musicali più importanti che nascono e si sviluppano in quegli anni o che passano da Londra per trovare una propria consacrazione globale. Le sue immagini sono un vero e proprio ponte fotografico tra la musica live degli anni ’70 e quella degli anni ’80.

TALENTO E DEDIZIONE
– David nasce a Londra nel 1960. All’inizio della propria carriera professionale lavora per conto di NME e quindi per The Face, Time Out e Black Echoes. Dopo un breve impiego come giornalista musicale presso City Limits, prosegue la sua attività di fotografo free lance lavorando per conto di Daily Telegraph, The Times, Q, Rolling Stone, Mojo e tanti altri. “Mi sono accorto di David un paio di anni dopo (nel 1978 ndr)”, continua Neil Spencer. “Ero direttore di NME e le sue fotografie cominciarono a comparire misteriosamente sulle scrivanie dei nostri uffici di Carnaby Street. Nessuno lo aveva mai notato, figuriamoci commissionato un lavoro, ma le sue foto si materializzavano magicamente la mattina dopo ogni concerto importante, molto prima di quelle di altri fotografi. Poi ho scoperto che sviluppava e stampava lavorando fino a notte fonda, consegnava i propri scatti all’alba e correva al lavoro da Crank, un ristorante vegetariano che stava dietro l’angolo. Ciò che sorprendeva non era solo la qualità delle sue fotografie ma anche il fatto che fossero scattate da un ragazzino. Il talento e la dedizione raramente rimangono nascosti a lungo, e infatti lo stesso ragazzino alto e modesto a tempo debito è diventato un pilastro della sezione Live di NME.”

RISCONTRO INTERNAZIONALE – David ha vissuto e lavorato sia a Londra che a New York ed i suoi lavori sono stati pubblicati regolarmente dal New York Times, con il quale ha collaborato per oltre un decennio. Ha anche lavorato per diversi anni al servizio di alcune delle più importanti case discografiche, tra cui EMI e Universal Music. Le fotografie di David Corio sono state esposte in numerose gallerie pubbliche e private in giro per il mondo, al V&A Museum e alla Photographer’s Gallery di Londra ed alla Morrison Hotel Gallery di New York.

13 novembre 2012

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